Allattamento al seno: 4 motivi per continuare in estate
Ci sono almeno 4 buoni motivi per continuare con l’allattamento al seno in estate. Sempre se il latte lo si ha, altrimenti inutile avere sensi di colpa, si va avanti lo stesso. Quali sono? E’ economico, difende dal rischio infezioni, è pratico e idrata.
La Società Italiana di Pediatria spiega li 4 motivi per cui è importante continuare anche in estate con l’allattamento al seno. Ricordo che l’Organizzazione mondiale della Sanità e l’Unicef raccomandano di allattare in modo esclusivo il bebè fino al compimento dei 6 mesi di età e di prolungare, se possibile fino ai 2 anni.
Molte donne in estate decidono di smettere, ma ci sono 4 buoni motivi per continuare. L’allattamento al seno fa sì che il piccolo non abbia bisogno di assumere acqua per essere idratato. Allattare è pratico: non c’è bisogno di portarsi dietro nulla per nutrire nostro figlio. Protegge dalle infezioni: non c’è bisogno di sterilizzare biberon, che possono essere responsabili di infezioni intestinali. E’ economico: il latte materno è nostro e non costa nulla.
“Il latte materno è uno dei principali determinanti della salute per l’intera vita”, spiega la presidente Sip Annamaria Staiano. Per la conservazione del latte materno la Sip ha realizzato un poster su modalità e tempi corretti di conservazione per evitare sprechi e rischi: può stare fino a 4 ore a temperatura ambiente; può esser messo in frigo o freezer ma prima dell’uso va scaldato a bagnomaria o con uno scalda-biberon (non al microonde); se scongelato, non va ricongelato.