Partorire a Natale

Partorire a Natale porta vantaggi o solo svantaggi? Mia figlia è nata il 18 dicembre, molto vicina alle festività, ho vissuto tutto come una grande gioia e per me di svantaggi ce ne sono stati davvero pochi. Il mio Natale è stato indimenticabile e lo sarà ancor di più il vostro, quindi nessuna paura.
Partorire a Natale può essere un regalo bellissimo, non solo per la mamma e il papà che abbracceranno il loro frugoletto, ma pure per i molti parenti più stretti, nonne e nonni compresi: in questo periodo, in cui tutti o quasi sono in vacanza, è molto più facile, infatti, avere accanto i famigliari ed essere così accudite e coccolate. Penseranno loro a preparare i pranzi e le cene tipiche del periodo, non permetteranno che vi stanchiate. (altro…)
Bonus bebè: per sempre ma light

Il bonus bebè diventa ‘per sempre‘, ma ‘light‘, dimezzato.
La buona notizia è la stabilizzazione del bonus bebè, che diventa, appunto, per sempre, ridotto però a 480 euro annui, ossia 40 euro al mese dal 2019 e almeno fino al 2020, molto più light.
Si manterrà l’assegno a 960 euro annui per le sole mensilità del 2018. Non è tutto. Il bonus bebè non diventa solo per sempre ma light, c’è altro: l’agevolazione spetterà soltanto fino al compimento del primo anno di età del neonato e del bambino adottato e non più fino all’età di tre anni. E’ quello che prevede l’emendamento di Ap riformulato dai relatori Magda Zanoni (Pd) e Marcello Gualdani (Ap) depositato a Palazzo Madama per essere votato in giornata: manca solo il sì. I parametri Isee, invece, resteranno invariati. (altro…)
Assistenza individualizzata per i prematuri

Parlare di assistenza individualizzata per i prematuri è fondamentale. La Società Italiana di Neonatologia (SIN) ribadisce l’importanza di un’adeguata assistenza “individualizzata” per i nati prematuri.
Sono circa 32mila all’anno, secondo una stima della SIN per il 2016, i neonati pretermine in Italia, il 6,7% dei 474.000 nati (Cedap/Istat). Si tratta di quei bambini nati prima della 37a settimana di età gestazionale, che si affacciano al mondo con più difficoltà rispetto ai nati a termine, non avendo ancora maturato del tutto organi e apparati e non essendo ancora pronti ad adattarsi alla vita fuori dal grembo materno. In particolare quelli più piccoli, chiamati “molto pretermine” o “estremamente pretermine”, rispettivamente sotto le 32 o le 28 settimane di gestazione, circa lo 0,9% sempre secondo le stime, risultano i più problematici. (altro…)
Valigia per il parto

La valigia per il parto deve essere lì, pronta e deve contenere tutto il necessario per mamma e il bebè che arriverà. Si dovrebbe preparare dal settimo mese di gravidanza nel caso si verifichi qualsiasi tipo di evento imprevisto, che obblighi la mamma ad un ricovero o un parto prematuro.
Di solito chi frequenta un corso preparto avrà ricevuto tutte le indicazioni su cosa mettere dentro la valigia per il parto. E’ possibile che ogni ospedale, clinica, o struttura possa avere delle richieste abbastanza precise o delle indicazioni generali su cosa dovrebbe essere utile alla mamma e al bambino durante il ricovero.
Una valigia per il parto perfetta dovrebbe contenere tutto l’occorrente per mamma e bambino. (altro…)
Buone pratiche in gravidanza

Fare tutto per bene, sia incinta che nei primi anni del bambino. Le buone pratiche in gravidanza e quando il bebè è piccolino ci fanno vivere meglio, con più serenità. Si è parlato di buone pratiche in gravidanza e nei primi anni del bambino nel progetto di prevenzione e promozione alla salute dal titolo “Pensiamoci prima” e organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, l’Azienda Ausl della Romagna, col patrocinio del Comune.
C’è un vero decalogo delle buone pratiche in gravidanza e nei primi anni di vita del bimbo, basta attenersi a semplici consigli e tutto scorre liscio. Eccolo qui di seguito:
Ragadi al seno

Durante l’allattamento possono comparire le ragadi al seno, sono abrasioni o taglietti molto dolorosi che si formano sul capezzolo. La causa delle ragadi al seno solitamente è perché il bebè si attacca in maniera scorretta.
Innanzitutto per evitare le ragadi al seno bisogna insegnare alle neomamme qual è la posizione corretta in cui va messo il bambino così che l’allattamento sia ok. Il bambino deve afferrare almeno una parte dell’areola oltre che il capezzolo e non solo quest’ultimo. Bisogna fare attenzione anche a staccare il piccolo, infilando il dito mignolo tra le labbra del neonato. (altro…)
Lotus Birth: sconsigliato

La Lotus birth è sconsigliato. Partorire senza tagliare subito il cordone ombelicale è una modalità di parto da evitare.
Le richieste del Lotus birth sono aumentate ultimamente, ma è sconsigliato. E’ chiamato così dal nome dell’infermiera californiana che lo ha richiesto per la prima volta nel 1974: è caratterizzato dalla mancata recisione del cordone ombelicale con la conseguenza che la placenta e gli annessi fetali rimangono attaccati al neonato anche dopo il secondamento, cioè l’ultima fase del parto in cui viene espulsa la placenta. (altro…)
Lista nascita

State per avere un bimbo o una bimba, farete la lista nascita che tanto va di moda? Allora metteteci dentro solo le cose che vi serviranno davvero.
Se vi siete già informate, saprete tutto, altrimenti ci penso io. La lista nascita si fa nei negozi di articoli di puericultura come pure nei negozi online, selezionando quel che si vorrebbe per il nascituro. In questo modo tutti, ma proprio tutti, amici e parenti vicini e lontani, possono comprare e farvi il regalo.
La lista nascita è utile per non ricevere doppioni o cose inutili. (altro…)