Depressione post partum: sintomi

La depressione post partum colpisce moltissime mamme. Non te lo aspetti, invece dopo la nascita del bebè, hai paura di sbagliare, non ti senti adeguata e inizia tutto. Riconoscere i sintomi è basilare, per intervenire per tempo e curare quel terribile stato d’ansia che induce ad adottare comportamenti di indifferenza verso il neonato che può portare addirittura all’odio verso se stesse e verso il proprio figlio, nei casi peggiori.
La depressione post partum può evolversi più velocemente di quanto si pensi. Bisogna riconoscerne i sintomi: va affrontata nel modo giusto, serve l’aiuto di tutta la famiglia. (altro…)
Sudamina: rimedi naturali

Il caldo nei neonati porta pure la sudamina, lo sfogo dell’epidermide che spesso viene confuso con la sesta malattia. La sudamina, caratterizzata da eczemi e bollicine, è causata dalla sudorazione del bebè che non evapora bene. Se la sudamina è lieve, ci sono solo puntini rossi e un leggero gonfiore. Se diventa più grave, possono comparire anche piccole vesciche ed edemi. Questo può provocare irritazioni e prurito. Generalmente le parti del corpo interessate sono il collo, la nuca, l’inguine e la pancia. Ma si può diffondere pure sul resto del corpo.
La sudamina può comparire con il salire della temperatura esterna, causato dal caldo o dall’abbigliamento, e della temperatura interna (se si ha la febbre). Tra i fattori scatenanti potrebbe esserci pure lo stafilococco epidermis.
Per curare la sudamina esistono alcuni rimedi naturali. (altro…)
Parto integrale

Il parto integrale, in inglese ‘Lotus birth’, è una particolare procedura di nascita che non prevede il taglio del cordone subito dopo il parto. Il neonato rimane collegato alla propria placenta finché questa non smette di “vivere”: in media possono volerci 3 o 4 giorni che potrebbero però essere anche 10. Il cordone si stacca naturalmente dal corpo del bebè.
Con il parto integrale non si recide il cordone ombelicale dopo la nascita, quindi, ma si aspetta il secondamento, ossia l’espulsione della placenta, lasciando il neonato, ancora connesso con la placenta, sul corpo di sua madre, possibilmente attaccato al seno. Quando avviene l’espulsione della placenta, questa può essere eventualmente sciacquata delicatamente con acqua tiepida o tamponata leggermente, poi viene posta in un contenitore. (altro…)
Acqua per neonato

L’acqua domina la nostra vita, noi siamo fatti soprattutto di acqua. E’ per questa ragione che dobbiamo scegliere con cura l’acqua per il neonato. Ci sono vari fattori nel decidere quale acqua sia ad hoc per il neonato. I loro reni sono ancora immaturi e necessitano quindi di acque poco mineralizzate, altrimenti rischierebbero di affaticare e sovraccaricare il loro sistema renale. Il residuo fisso non deve superare i 500 mg. per litro. Ci sono poi altri fattori da tenere in considerazione nello scegliere l’acqua per il neonato.
Residuo fisso a 180 °C: non dovrebbe superare i 500 mg. per litro. A secondo dell’alimentazione del neonato sono normalmente consigliate le acque oligominerali, quelle cioè con un Residuo Fisso a 180 °C compreso tra 50 e 500 mg. per litro. (altro…)
Decalogo ‘antibufale’ vaccini

Arriva il decalogo antibufale riguardante i vaccini. Lo ha regalato la Società Italiana di Pediatria in occasione della settimana mondiale delle vaccinazioni promossa dall’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il decalogo antibufale sui vaccini vuole sfatare i falsi miti così da contrastare, con una corretta informazione, il calo delle coperture vaccinali che pare abbattersi come una mannaia sulla testa dei poveri bambini italiani.
Il decalogo antibufale sui vaccini sarà distribuito in forma di manifesto ai circa 10mila pediatri SIP ed esposto negli studi e ambulatori medici, così che possano leggerlo tutti.
Intanto potete leggerlo anche qui a seguire: (altro…)
Tagliare unghie al neonato

Come tagliare le unghie al neonato? Le mamme, soprattutto quelle al primo bebè, hanno molti dubbi sul come si fa. Bisogna tagliare le unghie al neonato, perché, se crescono troppo, rischia di graffiarsi. Bisogna, però, sapere che le prime unghie del neonato sono cartilagini. Se si agisce troppo presto, quindi, si rischia di provocare infezioni o far male al bimbo.
Non tagliare, quindi, le unghie al neonato prima dei 15-20 giorni di vita. (altro…)
Bagnetto neonati

Quante volte fare il bagnetto ai neonati? Molte mamme lo considerano un rito e fanno il bagnetto ai neonati ogni sera, così che vadano a dormire anche più sereni e tranquilli. Prima la pappa, poi il bagnetto ai piccoli neonati, così che scarichino la tensione e si sentano bene, ma non sempre è così. Alcuni bimbi, dopo essere stati lavati, diventano più irritabili e fanno molti più capricci prima di andare a fare la nanna. Non solo, sappiate anche che i continui bagnetti possono seccare moltissimo la pelle. Il sapone, per quanto neutro, il migliore del mondo (noi genitori quando si tratta di figli compriamo sempre il meglio), aggredisce la pelle, fino al punto di far comparire su di essa fastidiosissime dermatiti e addirittura eczemi. (altro…)
Congedo paternità obbligatorio 2016

Sapete già tutto sul congedo di paternità obbligatorio 2016? Se non è così, allora tenetevi ben informati, perché l’essere genitori è importante.
Per sostenere la genitorialità e per promuovere una cultura di condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la legge Fornero prevedeva che in via sperimentale dal 2013 al 2015 il padre lavoratore dipendente, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, avesse l’obbligo di astenersi dal lavoro per un giorno.
Entro lo stesso periodo di cinque mesi il padre lavoratore dipendente avrebbe potuto astenersi per un ulteriore periodo di due giorni, anche continuativi, previo accordo con la madre e in sua sostituzione. Per il periodo goduto in sostituzione della madre è riconosciuta un’indennità giornaliera, a carico dell’INPS, pari al 100% della retribuzione e per il secondo giorno, in aggiunta all’obbligo di astensione della madre, è riconosciuta un’indennità pari al 100% della retribuzione. (altro…)