Febbre alta: cosa fare

La febbre alta spaventa i genitori. Con l’arrivo del freddo, è facile che il bimbo rimanga a letto con la febbre alta, cosa fare? Arriva il decalogo per spiegare ai genitori cosa fare se il loro figlio ha la febbre alta. Lo elenca Maurizio de Martino, ordinario di pediatria all’università di Firenze e direttore del dipartimento di Pediatria internistica ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
“Con poche e semplici regole – suggerisce de Martino – è possibile risolvere nella stragrande maggioranza dei casi il problema febbre: come misurarla, valutarne la causa, decidere quindi come intervenire velocemente sulle cause e con quali cure dopo aver naturalmente avvisato il medico pediatra”. (altro…)
Incidenti domestici: come evitarli

Tanti gli incidenti domestici che hanno conseguenze gravi. Con i bimbi piccoli è opportuno cautelarsi contro gli incidenti domestici. Per evitare gli incidenti domestici bastano piccole accortezze in casa.
In ogni stanza dell’abitazione bisogna togliere di mezzo monete, bottoni, caramelle, batterie, penne e altri oggetti di piccole dimensioni che potrebbero essere ingoiati. Gli spigoli dei mobili vanno coperti con i paracolpi.
In bagno non lasciare mai i bambini da soli nella vasca: sono sufficienti 5 centimetri d’acqua per il pericolo di annegamento. Utilizzare tappetini antisdrucciolo nella vasca e protezioni antiurto sulle rubinetterie. Tenere nei cassetti gli oggetti spigolosi o taglienti. In bagno mettere solo gli elettrodomestici indispensabili, posizionandoli su ripiani alti o dentro armadietti. (altro…)
Bimbi prematuri: controlli da fare dopo nascita

I bimbi nati prematuri oggi hanno sempre più probabilità di sopravvivere. Per garantire a loro e ai genitori una migliore qualità della vita è bene sapere tutti i controlli da fare dopo la nascita.
Nel 1960 il 73 per cento dei bimbi prematuri al di sotto dei 1500 grammi moriva, oggi meno del 15 per cento non ce la fa. E’ importante però conoscere i controlli da fare dopo la nascita. Per questo, in occasione della Giornata Mondiale del bambino prematuro, la Società Italiana di Neonatologia ha messo a punto un documento in cui si fa chiarezza sui controlli da fare dopo la nascita. (altro…)
Primo bagnetto neonato

Quando il neonato perde il moncone ombelicale arriva il momento del primo bagnetto. Mamme, non siate nervose, niente ansia, il primo bagnetto del neonato, il vostro piccolo, è un momento da imprimere nella memoria, un qualcosa che deve intenerirci il cuore e farci divertire con il bebè.
Sappiate che facendo il primo bagnetto al neonato a una certa ora, anche in seguito è bene che replichiate, così che per lui possa diventare una specie di rito. Di solito l’ideale è la sera prima dell’ultimo pasto, così da rilassare il bambino prima della nanna.
Si può lavare il bimbo in bagno, in una vaschetta apposita, ma anche dentro una bacinella capiente messa in un modo che non possa rovesciarsi facilmente. E’ importante che la temperatura della stanza che si sceglie sia, comunque, di circa 22° C. (altro…)
Alimentazione in gravidanza

pregnancy and cooking
L’alimentazione in gravidanza è importantissima. Bisogna sapere cosa mangiare quando si è in dolce attesa, durante l’allattamento e dopo. Le future mamma hanno bisogno di una dieta perfetta. A regalare il decalogo dell’alimentazione in gravidanza, quella ‘doc’, ci ha pensato Alberto Mantovani, esperto dell’Istituto Superiore di sanità, che, direttamente da Expo 2015, ha dato i suoi consigli.
Per un’alimentazione super in gravidanza, basterà seguire questi queste regole:
Controllare il peso e la glicemia, diabete e obesità, ma anche condizioni di sottopeso, possono far rischiare grosso sia alla mamma che al bambino. (altro…)
Prevenire l’infezione da cytomegalovirus

Quando si è in gravidanza, bisogna stare attente e prevenire l’infezione da cytomegalovirus. E’ davvero pericoloso prenderla. Questo virus, infatti, è il principale agente infettivo responsabile di sordità e ritardo psicomotorio congenito nel feto. Si ipotizza addirittura che circa 40.000 bambini negli Stati Uniti, 35.000 in Europa e 2.000 in Italia nascano con l’infezione congenita ogni anno.
Come prevenire l’infezione da cytomegalovirus in gravidanza? Una ricerca condotta dagli studiosi dell’ospedale Sant’Anna di Torino e della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia su 9000 gestanti ha scoperto come fare.
Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale EBioMedicine, voleva vedere se determinate precauzioni avessero l’effetto desiderato su donne giudicate all’inizio della dolce attesa ad alto rischio di infezione da cytomegalovirus. (altro…)
Papà in sala parto

Papà in sala parto ad assistere alla nascita del bebè: si o no? Dipende, se si decide per il sì deve essere una scelta consapevole.
Nel mio caso, posso confessarvi che mio marito quando è nata Bibi non solo ha voluto esserci, ma ha assistito a ogni istante della venuta al mondo in modo naturale della figlia, le ha tagliato il cordone ombeliscale e fatto il primo bagnetto.
I papà in sala parto hanno una vera esplosione di emozioni, per questo devono essere consapevoli e pronti. Può anche accadere che tra travaglio e fase espulsiva alcune impieghino dalle 12 alle 24 ore, quindi non è facile rimanere accanto alla propria compagna. (altro…)
Tosse bambini: rimedi naturali

Quando i bambini hanno la tosse ci si preoccupa sempre. La consulenza del pediatra in caso di tosse nei bambini, soprattutto quando sono piccolissimi, è importante, per alleviare il fastidio, però, si possono anche adottare alcuni rimedi naturali.
Prima di elencare alcuni rimedi naturali per la tosse dei bambini, volevo ricordarvi che perché ci sia l’idratazione delle vie respiratore del neonato è importante umidificare l’ambiente di tutta la casa e soprattutto la camera dove dorme il bebè. In questi casi si può utilizzare un umidificatore. Aerare le stanze per assicurare il ricambio d’aria. Se i genitori fumano, è fondamentale che evitino di accendere le bionde in casa. (altro…)