Nuoto prenatale in gravidanza
Il nuoto prenatale può essere un ottimo rimedio contro il mal di schiena in gravidanza.
In gravidanza il mal di schiena compare nel primo e nel terzo trimestre per la posizione dell’utero durante questi periodo, contro è fantastico il nuoto prenatale. Il dolore nella zona lombare è dovuto alla curvatura della colonna vertebrale che si modifica e all’aumento di peso nella zona addominale, per prevenire il problema e non ricorrere a farmaci, contro il mal di schiena è buono fare nuoto prenatale.
Ricordate che l’esercizio fisico è raccomandato in gravidanza in quanto migliora la condizione cardiovascolare e muscolare, diminuisce i problemi digestivi ed evita il ingrassare troppo. Sono minori i problemi circolatori e la pesantezza agli arti inferiori. (altro…)
Il nuoto fa bene e ‘li salva’
Bibi l’ho iscritta a nuoto che non aveva neppure 3 anni. Con lei in piscina anche Valerio, Nina e Giorgio, i suoi amichetti che ha ritrovato in classe come compagni in prima elementare. Ora di anni ne ha 7 e 4 mesi: tutti e quattro fanno la preagonistica e stanno prendendo il terzo e quarto brevetto (chi è in preagonistica che riesce a prendere 2 nello stesso anno di corso). Delle gare, sinceramente, mi interessa poco, mi spiego meglio. Voglio che lei si diverta, pur confrontandosi con, ad esempio, un mancato arrivo a medaglia, sul podio per intenderci. Ed è così, anche se qualche volta, come si dice qui a Roma, ‘rosica’. Ma confrontarsi in una gara con altri è un modo per crescere. Mi interessa, invece, soprattutto, che sappia nuotare bene. Il nuoto è importante per lo sviluppo cel corpo e della muscolatura, rinforza i nostri piccoli, ci rende più sicuri di loro anche quando siamo in vacanza, tra l’altro. In altri Paesi del mondo è obbligatorio nelle scuole, considerando i problemi dell’istruzione qui in Italia e della fatiscenza degli istituti, aspettarsi che abbiamo addirittura delle piscine, è follia, ma sarebbe davvero meraviglioso immaginare una scuola così. Invece, per avere tutto questo, bisogna rivolgersi ai privati, sganciando un bel po’ di soldi… (altro…)
Con tuo figlio in acqua, devi sempre sapere cosa fare!
La campagna di sensibilizzazione sull’acquaticità e la sicurezza in acqua è partita. E’ rivolta a bimbi da 0 a 12 anni e lo slogan è semplice: “Con tuo figlio in acqua, devi sempre sapere cosa fare!”. In tempo di vacanze diventa un obbligo.
Fortemente voluta, è arrivata in tv e radio con tanti spot. Il motivo è semplice, lo ha spiegato Nicola Brischigiaro, pluricampione mondiale di immersione in apnea ed esperto in educazione acquatica familiare, testimonial con il campione del mondo 2006 Gianluca Zambrotta: “L’annegamento è ancora tra le prime cause di mortalità accidentali”. (altro…)