Articoli taggati come ‘obesità’

Bambini obesi, quadruplica rischio diabete

Apr 27
Scritto da Annamaria avatar

Non voglio tediarvi con i chili in più, ma parlarvi semplicemente di salute. I bambini obesi avranno seri problemi da grandi: per loro quadruplica il rischio diabete.

Un bambino obeso ha una probabilità quattro volte maggiore di ammalarsi di diabete già all’età di 25 anni, rispetto a un coetaneo dal peso normale.
Perciò fate mangiare ai vostri figli cose sane, tenendo sempre a mente che i bambini obesi corrono tanti pericoli. (altro…)

Gravidanza più difficile per obesi

Feb 07
Scritto da Annamaria avatar

Per gli obesi la gravidanza è più difficile che arrivi: concepire un figlio è più complicato se si hanno chili di troppo.

Una ricerca, pubblicata sulla rivista Human Reproduction, condotta da un team del Centro di ricerca per l’infanzia e la famiglia Eunice Kennedy Shiver National Institute of Child Health and Human Development (NICHD) di Bethesda, ha scoperto che la gravidanza è più difficile per gli obesi: il peso in più può ridurre di molto la possibilità di rimanere incinta. Il tempo rispetto alle coppie normopeso si allunga dal 55 al 59 per cento. (altro…)

Disturbi alimentari e obesità bambini: linee guida

Ago 30
Scritto da Annamaria avatar

disturbi-alimentari-e-obesità-bambini-linee-guida

La lotta contro l’obesità e i disturbi alimentari dei bambini è sempre più forte, perché crescono le problematiche legate al sovrappeso. A dare alcune linee guida per aiutare i genitori arriva American Academy of Pediatrics, che ha pubblicato alcuni consigli su Pediatrics.

Per cercare di sconfiggere i disturbi alimentari e l’obesità nei bambini e nei ragazzi è vietato focalizzare l’attenzione sul peso, soprattutto con commenti negativi o che possono risultare canzonatori. Questo il perno centrale delle linee guida.
E’ importante, invece, consumare il più possibile pasti in famiglia. (altro…)

Bambini: no dolci e bibite gasate

Ago 24
Scritto da Annamaria avatar

493326752

No ai dolci e alle bibite gasate per i bambini. Assolutamente vietati fino ai 2 anni d’età. Lo zucchero in quantità eccessive fa male, una ricerca dell’American Heart Association – riportata da Repubblica – ha fissato dei paletti restrittivi.

Bando assoluto per lo zucchero fino ai due anni di età: no a dolci e bibite gasate per i bambini. Anche dopo, fino a 18 anni, non bisognerebbe superare i 25 grammi al giorno, circa 6 cucchiaini scarsi.
No a bibite e bibite gasate per i bambini, certo, ma alcuni cibi non sono sulla lista nera, però. (altro…)

Perdere peso aiuta la fertilità

Lug 10
Scritto da Annamaria avatar

Perdere peso aiuta la fertilità. Le donne grasse spesso non riescono a rimanere incinte. Lo certifica una ricerca del LIFEstyle study, su 577 donne obese infertili in Olanda, presentata al congresso Eshre: perdere peso, soprattutto nelle donne che non hanno più ovulazione, aiuta la fertilità , perché probabilmente ripristina l’ovulazione naturale. C’è di più: chi perde chili con un intervento programmato di sei mesi prima di sottoporsi a procreazione assistita, e fa un trattamento subito dopo, ha maggiori possibilità di rimanere in dolce attesa.

Perdere peso non solo aiuta la fertilità, diminuisce pure le complicanze durante la gravidanza e migliora le performance del neonato alla nascita. (altro…)

Italia: obesità e sedentarietà in aumento

Dic 29
Scritto da Annamaria avatar

italia-obesità-e-sedentarietà-in-aumento

In Italia dati sempre più allarmanti per quel che riguarda l’obesità, tra bambini e adulti, e la sedentarietà. Entrambe sono in grande aumento. E’ stata l’interrogazione parlamentare presentata da Giorgio Sorial, deputato del M5S al ministro della Salute Beatrice Lorenzin a sollevare il problema.
L’obesità infantile e la sedentarietà in Italia sono in aumento e diventano così i vizi maggiori del Bel Paese.
Purtroppo il 31% degli italiani non fa movimento fisico, e già da bambino soffre di “immobilismo”.
Lo studio fatto va dal 2011 al 2014. Secondo la ricerca bel il 20,9% dei bambini è in sovrappeso. Il dato spaventa. Obesità e sedentarietà in aumento in Italia non promettono affatto bene.
Non solo. E’ appena il 33,2% delle persone intervistate tra i 18 e i 69 anni ad avere una vita attiva o per il lavoro pesante svolto o per 30 minuti al giorno di attività fisica, il 31% del campione, invece, non fa nulla, è appunto, un sedentario. (altro…)

Obesity Day

Ott 11
Scritto da Annamaria avatar

obesity-day

Oggi, 11 ottobre 2015, è l’Obesity Day. A promuovere l’Obesity Day è stata l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione per invogliare i cittadini italiani a riflettere sull’importanza della prevenzione dell’obesità, che colpisce il 5% della popolazione italiana. Il 10% degli italiani, invece, è sovrappeso.
L’obesità costa 22 miliardi di euro l’anno al sistema sanitario nazionale, gran parte dei quali spesi per l’ospedalizzazione. A essere maggiormente a rischio sono i bambini. In Italia i nostri ragazzi hanno il primato europeo per il peso in eccesso. La prevenzione è l’arma più importante per invertire la tendenza.

Sono le cattive abitudini alimentari a portare all’obesità. Dai 18 anni in su, secondo le ultime stime, circa il 10% degli italiani è obeso e il 36,1% è in sovrappeso. (altro…)

Bimbi italiani obesi già a un anno

Nov 30
Scritto da Annamaria avatar

obesità_0

Purtroppo studi approfonditi ci raccontano sempre più quanto i bimbi, già da piccolissimi, abbiano una forma fisica pessima. Stavolta è stato lo studio “Piccoli più” presentato al Meyer di Firenze, basato sull’osservazione di 3 mila bambini in cinque città italiane, a stabilire che i bambini italiani sono obesi già a un anno e passano troppo tempo davanti al tablet.

I genitori dei pargoli presi in esame hanno compilato alcuni questionari a 6, 12, 24 mesi di vita dei figli. Non solo. Al momento della nascita ai bebè era stato fatto un prelievo ed era stata costituita e una banca di campioni (sangue della mamma e del cordone ombelicale) conservati presso l’Istituto superiore di sanità a Roma. La ricerca non si è ancora esaurita, ma continuerà, seguendo i soggetti fino all’età adulta per avere disposizione dati su tutta la fase della crescita, ma intanto ci sono i primi risultati, assolutamente da tenere d’occhio. (altro…)