Parto indotto
Quando si ricorre al parto indotto? Sono due i casi per cui si consiglia il parto indotto: quando sono state superate le due settimane dalla data presunta del parto; quando sono a rischio le condizioni di salute della mamma o del bambino.
Nel primo caso il parto viene indotto manualmente: le ostetriche stimolano la membrana uterina che provoca un aumento naturale di un ormone chiamato prostaglandina.
In assenza di risultati, si passa all’inserimento tramite siringa di un gel di prostaglandine sintetiche in fondo alla vagina.
L’operazione, che può essere eseguita per un massimo di quattro volte a distanza di sei ore, ottiene risultati già dopo il secondo o il terzo inserimento. (altro…)
Autismo: ossitocina e vasopressina aiutano a socializzare
L’autismo colpisce più persone di quanto si pensi. Questo disturbo della funzione cerebrale si manifesta nei piccoli entro i primi tre anni di vita. La ricerca sta cercando di scoprirne la causa, ma anche i rimedi per alleviare la condizione di coloro che ne soffrono.
L’ultima scoperta riguarda due ormoni, ossitocina e vasopressina, sembra che allevino i disturbi del comportamento sociale e cognitivo, migliorando la socializzazione degli autistici. (altro…)