Pancetta post gravidanza

Jacqueline Luna Di Giacomo mostra la sua ‘pancetta’ a tre mesi dal parto. Ne è fiera: il 30 novembre scorso ha dato alla luce Enea. La 24enne, compagna di Ultimo, figlia di Heather Parisi, non la teme, anche, le ricorda quanto quel ventre morbido le abbia regalato: tanto amore. Molte donne, però, nel post gravidanza, ne sono ossessionate. Pensano a come buttarla giù il prima possibile.

E’ vero che con tanti addominali sparisce la ‘pancetta’ post gravidanza. No, è assolutamente falso. Gli addominali, che vanno nuovamente iniziati almeno 6 settimane dopo aver partorito, e comunque seguendo le indicazioni del proprio medico, da soli non bastano.
Per far scomparire la pancetta post gravidanza è necessario associare anche un’attività aerobica per bruciare il grasso in eccesso. Poi bisogna seguire corretta alimentazione. Come dice il mio nutrizionista, un vero luminare, il professor Giorgio Calabrese, la dieta mediterranea è il top: l’ottimo è un regime alimentare, con elevato consumo di verdura, cereali, pesce, legumi, poca carne e pochi grassi.
Non dimenticate, inoltre, che il ventre morbido potrebbe anche dipendere da fattori genetici e ormonali, oltre alla scorretta alimentazione e alla sedentarietà.
Come eliminare la pancetta

Dopo una o più gravidanze è complicato per alcune eliminare la pancetta. Ecco alcuni consigli su come fare a togliere il grasso proprio lì, dove non ci piace vederlo.
Come eliminare la pancetta lo spiega Prevention che illustra alcune strategie, validate scientificamente, che possono aiutare a smaltire i chili di troppo. Innanzitutto è necessario controllare le calorie ingerite quotidianamente, questa è, ovviamente, la premessa.
Eliminare la pancetta è possibile. Come farlo? Semplice: mangiare più fibre. Pane integrale, avena, verdura, frutta, fagioli, legumi e semi di chia “riempiono di più, poiché la fibra aiuta a rallentare la digestione”, spiega il dottor Lawrence Cheskin, presidente del dipartimento di nutrizione e studi alimentari presso la George Mason University e professore associato alla Johns Hopkins University a Vanity Fair.
Bisogna camminare. E’ ottimo fare una passeggiata di 10 minuti dopo cena, via, via si consiglia, però, di aumentare il tempo, farlo diventare il nostro allenamento quotidiano, associato, però, anche a esercizi che tonifichino il nostro corpo, da fare da soli a casa o in palestra, con il trainer e altri esercizi per gli addominali.
Nell’alimentazione puntare sui grassi sani, quelli contenuti nell’olio d’oliva, noci, avocado, pesce grasso e uova, l’importante è non esagerare. Regalano grossi benefici alla salute. Assumere almeno 70 grammi al giorno di proteine. Limitare il consumo di alcol è essenziale: niente aperitivi tutti i giorni. Preferire pranzi e cene a casa, piuttosto che al ristorante: è più facile stare attente a quel che si mangia
Per buttare già la pancia, inoltre, cercare di arginare lo stress e dormire bene, almeno 7 ore a notte.
Pancetta dopo il parto

La pancetta dopo il parto è flaccida, non c’è niente da fare. Io per un po’ pareva fossi ancora incinta ed era un mio grande cruccio. Ogni donna dopo il parto pensa a come mandare subito via la pancetta, ma non fatene un dramma: che sia molle è chiaro perché i tessuti e i muscoli della pancia sono ancora rilassati e la pelle appare priva di tono.
Un mio amico medico e altri esperti dicono di indossare la panciera: preferite, però, un modello che sostenga senza costringere, dovete pur respirare in libertà. Deve essere in tessuto elastico e con fasce laterali regolabili, così da facilitare i rapporti muscolo-tendineo-legamentosi della pancia e scaricare il pavimento pelvico dall’eccessivo peso degli addominali. (altro…)
Patate e pancetta: pancia mia fatti capanna!

Le patate sono uno dei contorni preferiti dei bimbi (e pure di tante mamme, come la sottoscritta…!). Per renderle più sfiziose le si può cucinare con la pancetta, affumicata è meglio. Per i bimbi dai 2 anni in su.
Per 4 porzioni:
700 gr. di patate
200 gr. di pancetta affumicata a cubetti
rosmarino
olio extravergine d’oliva
sale (altro…)
Amatriciana, leccornia pure per i bimbi

I bucatini all’Amatriciana sono un classico, io, però, preferisco le mezze maniche e sono in molti a concordare con me. E’ un piatto adorato da mio marito, che, da quando si è trasferito a Roma, appena può, se lo gusta. Ma anche Benedetta lo adora.
Mi raccomando, cucinatelo a bimbi dai due anni in su e niente peperoncino!
Ecco la mia ricetta. (altro…)