Picnic a casa

Oggi è Pasqua e fuori c’è il sole. Avete fatto una bella colazione? Quella pasquale di solito e ancora più abbondante del pranzo. Tra poco si scarteranno le uova di cioccolato e si continuerà a ‘pappare’ in famiglia, ma inevitabilmente si pensa già a domani, il giorno di Pasquetta. Il tempo in alcune parti d’Italia non sarà bello, che si può fare con i nostri figli? Un bel picnic a casa.
Il picnic a casa, se fuori piove a dirotto, è divertente, rallegra comunque la giornata, ci permette di stare con i nostri figli e pure con gli amici, se vogliamo allargare l’invito ad altri, che siano conquistati dalla nostra fantasia.
Per un bel picnic a casa prendiamo un plaid oppure una coperta e la poggiamo a terra nella camera dei bambini o nel salotto. (altro…)
Raviole di San Giuseppe

Le raviole di San Giuseppe sono dolci da fare proprio il 19 marzo per la Festa del Papà. Certo, se vi piacciono tanto, potrete farli quando lo desiderate, ma questa sarà un’occasione speciale per celebrare ancor di più il ‘maschione’ di casa.
Le raviole di San Giuseppe sono ravioli di pasta frolla ripieni di ricotta al profumo di arancia e limone.
Per realizzare le raviole di San Giuseppe in casa occorre avere:
per la pasta
2 uova (altro…)
Portachiavi per la Festa del Papà

Avete preparato un regalino da dare al vostro ‘papone’ per la Festa del Papà? Potreste risolvere facilmente con un portachiavi fatto con la pasta modellante, semplicissimo da realizzare e molto simpatico. Come realizzare un portachiavi per la Festa del Papà? Basterà avere a disposizione un gancio in metallo per portachiavi, che si può trovare in qualsiasi cartoleria o negozio specializzato e della pasta modellante, anche pasta di sale. Potrete dare al ciondolo la forma che volete. Il vostro portachiavi per la Festa del Papà sarà unico: potrete scegliere di realizzare un’automobilina, una cravatta, un papillon, un cuore, un fiore, una casetta. Tante, tantissime idee e un bel po’ di creatività. Potrebbe bastare anche un semplicissimo smile e un colorante adatto per decorare la pasta una volta asciutta.Mi raccomando, ricordatevi il buchino per poi mettere il gancio e far sì che il portachiavi per la Festa del Papà sia perfetto. (altro…)
Poesie Festa del Papà

Poesie da recitare il giorno della Festa del Papà? Perchè no? Sono sicura che i tanti padri si commuoveranno, a mio marito magari uscirà pure la lacrimuccia. La Festa del Papà cadrà, tra l’altro, di sabato, ci sarà modo di celebrarla a dovere con un pranzo e, a seguire, prima del dolce, magari una delle poesie che i vostri piccoli sceglieranno.
Tra le tante poesie per la Festa del Papà, ne ho selezionate 4, una è una filastrocca semplice, semplice, le altre un po’ più impegnative e famose. Leggete e vedete se vi piacciono… (altro…)
Festa del papà

In paesi dalla lunga tradizione cattolica, come l’Italia, la Spagna e il Portogallo, si è scelto di festeggiare la Festa del Papà in questo giorno, il 19 marzo, legandola alla festa cattolica dedicata a san Giuseppe, il padre di Gesù. (altro…)
Congedo paternità obbligatorio 2016

Sapete già tutto sul congedo di paternità obbligatorio 2016? Se non è così, allora tenetevi ben informati, perché l’essere genitori è importante.
Per sostenere la genitorialità e per promuovere una cultura di condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la legge Fornero prevedeva che in via sperimentale dal 2013 al 2015 il padre lavoratore dipendente, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, avesse l’obbligo di astenersi dal lavoro per un giorno.
Entro lo stesso periodo di cinque mesi il padre lavoratore dipendente avrebbe potuto astenersi per un ulteriore periodo di due giorni, anche continuativi, previo accordo con la madre e in sua sostituzione. Per il periodo goduto in sostituzione della madre è riconosciuta un’indennità giornaliera, a carico dell’INPS, pari al 100% della retribuzione e per il secondo giorno, in aggiunta all’obbligo di astensione della madre, è riconosciuta un’indennità pari al 100% della retribuzione. (altro…)
Cucinare con i genitori, perché no?

Cucinare con i genitori è un’iniziativa griffata Ikea. Un vero e proprio manifesto con cinque regole elencate da un bambino per far capire alle mamme e i papà che ci si può divertire in cucina insieme ai propri figli e loro stessi possono svagarsi con qualcosa di molto creativo e utile.
Cucinare con i genitori, cooking with parents, attenzione, non più “cucinare con i bambini”. Le cinque regole sono semplici:
1) Non correggermi di continuo.
2) Non arrabbiarti se sbaglio, un saggio una volta ha detto:”Sbagliando si impara.
3) Non mettermi fretta. Per imparare ci vuole tempo. cerca di rilassarti un attimo.
4) Che c’è di male se pasticcio un po’? Ci si diverte di più.
5) Va benissimo stancarsi o perdere interesse.
Il manifesto di Ikea è sintetico e chiaro, perché cucinare con i genitori può essere davvero bellissimo. (altro…)
Neonati sorridono per mamma e papà

I neonati sorridono per ottenere dagli altri un altro sorriso, soprattutto da mamma e papà. La loro è tutta una strategia pensata, strano, ma vero. Non solo, i bebè non regalano sempre sorrisi, li dosano, così che, quando ne concedono uno, riescono ad avere il massimo da chi contraccambia.
E’ una ricerca a svelare l’arcano fatta da tre studiosi statunitensi e pubblicata su Plos One. “Pensavamo che i bambini sorridessero senza un motivo – spiega Paul Ruvolo del Franklin W. Olin College of Engineering di Needham, a capo della ricerca – o in risposta a un altro sorriso”. Invece hanno scoperto che non è così, che i neonati sorridono per mamma e papà. (altro…)