Parto in casa meno sicuro che in ospedale
Il parto in casa è meno sicuro che quello in ospedale. Secondo uno studio israeliano il rischio di mortalità del neonato cresce di oltre due volte e mezzo rispetto al secondo. “Nonostante gli avanzamenti tecnologici, il parto è inevitabilmente un momento ad alto rischio per mamma e bebè; in clinica però è possibile monitorare entrambi ed essere pronti a intervenire subito in caso di bisogno. In passato la differenza fra partorire in casa o in ospedale era meno evidente, perché le conoscenze mediche erano inferiori; oggi è netta”, spiega l’autore della ricerca, Eyal Sheiner dell’università del Negev. (altro…)
Parto in casa sicuro non per tutte
Il parto in casa è sicuro per molte donne, ma non per tutte. Ma molto di moda in questi ultimi tempi, è anche in qualche modo ritenuto romantico da alcune mamme e papà, che vogliono vedere nascere il figlio nel loro letto, tra le mura domestiche. Va però sottolineato che il parto in casa non è sicuro per tutte, ancora una volta. Non va quindi scelto con leggerezza. (altro…)
Parto in casa: consigli per non rischiare
Il parto in casa diventa sempre più ‘in’. I consigli per non rischiare della Società italiana di neonatologia (Sin) sono utili. Perché è bellissimo e tenero il parto in casa, ma meglio stare tranquille.
Per dire di sì al parto in casa bisogna che la gestante non abbia patologie particolari. Soprattutto è necessario affidarsi a ostetriche formate e sapere che in caso di necessità è possibile raggiungere facilmente una struttura attrezzata per le emergenze.
Maurizio Bonati, Responsabile del Dipartimento di Salute Pubblica dell’IRCCS Istituto Di ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, ha spiegato: “Oggi sono circa un migliaio ogni anno i bambini che nascono in casa in Italia. Un fenomeno che interessa solo alcune Regioni e pochi genitori molto determinati a contrastare la medicalizzazione talvolta eccessiva del percorso nascita”. (altro…)
Partorire in casa in sicurezza
Partorire in casa in totale sicurezza è assolutamente possibile. La voglia di dare alla luce il proprio bebè tra le mura domestiche torna e per molte donne è determinante. Alcune di loro avevano ancora dubbi ma un nuovo studio dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri dimostra che si può partorire in casa in sicurezza, senza correre rischi.
“In Italia dagli inizi degli anni ’60 il parto a domicilio è diventato sempre più raro su tutto il territorio nazionale. Oggi sono un migliaio ogni anno i bambini che nascono in casa in Italia – sostiene Maurizio Bonati, responsabile del Dipartimento di Salute Pubblica dell’istituto di ricerca milanese – Un fenomeno che interessa solo alcune Regioni e pochi genitori molto determinati a contrastare la medicalizzazione talvolta eccessiva del percorso nascita”. (altro…)