Contrazioni parto: quando andare in ospedale

Le contrazioni del parto iniziano di solito già alla 36esima settimana di gestazione, sono quelle preparatorie. Possono durare fino a 60 secondi, a grandi intervalli di oltre 15 minuti in un arco di tempo che va fino alle tre ore. Ma quando è necessario andare in ospedale perché ormai prossime alla nascita bel bebè? (altro…)
Cromoterapia e filodiffusione per partorire meglio

Smalto in gravidanza: vietato prima del parto

Lo smalto in gravidanza è vietato prima del parto. In caso di cesareo improvviso ci sarà bisogno di controllare il colore delle unghie, quindi è opportuno rinunciarvi.
Lo smalto può essere usato in gravidanza, sempre stando attente alla formaldeide presente nel prodotto. Se ci si rivolge a un centro estetico, assicurarsi che vengano seguite tutte le procedure di igiene. Sarebbe sempre meglio far riposare le unghie per evitare problemi, ma se proprio non riuscite a dire di no, allora continuate pure a metterlo. E’ però vietato prima del parto, soprattutto pensando alle urgenze che possono avvenire. (altro…)
Cromoterapia in gravidanza

La cromoterapia, la terapia dei colori, è utilissima anche in gravidanza. Aiuta moltissimo, in generale, nel trattamento delle malattie psicosomatiche, riducendo ansia e stress, depressione, debolezza fisica, mentale, dolori, spasmi localizzati. Pure col pancione può dare una mano.
La cromoterapia in gravidanza è ottima. Capita spesso che le mamme abbiano l’umore altalenante per colpa degli ormoni. Sappiate allora che visualizzare un oggetto blu riuscirà a calmare e tranquillizzare. Il giallo e l’arancione regaleranno Maggione tonicità e una carica energetica super. Il viola e il verde, invece, aiuteranno nella concentrazione, saranno efficaci durante le visite ginecologiche e il momento del parto. (altro…)
Covid in gravidanza: rischi

I rischi del Covid in gravidanza creano apprensione a molte. “In caso di contagio, una donna in gravidanza ha un rischio maggiore di sviluppare complicanze rispetto a una donna non gravida: maggior rischio di sintomi respiratori, polmoniti e quindi ospedalizzazione”, spiega l’esperto. (altro…)
Parto con il sorriso

Parto con il sorriso? Si può. In sempre più ospedali le future mamme possono somministrarsi da sole un gas analgesico che rilassa, riduce il dolore del travaglio e può anche avere effetti euforizzanti.
Il parto con il sorriso, nuova metodica di analgesia mendica nel travaglio di parto, riesce a regalare maggiore serenità alla donna grazie a una miscela di Ossigeno e Protossido d’Azoto, quest’ultimo conosciuto da tempo come gas esilarante, che la partoriente si somministra da sola tramite un dispositivo che libera l’analgesico con una valvola on-demand. (altro…)
Cosa fare prima del parto

Cosa fare prima del parto? Bisogna organizzarsi e preparare una check list così da non dimenticare proprio nulla.
Ecco cosa fare prima del parto. Sicuramente preparare tutti i documenti da portare con sé in clinica o in ospedale: le ultime analisi, le ecografie e tutta la cartella del ginecologo, la tessera sanitaria, il documento d’identità, il codice del proprio gruppo sanguigno solo alcuni dei più importanti. (altro…)
Istmocele

L’istmocele è un’indesiderata complicanza che può sopravvenire dopo un parto cesareo, una patologia cicatriziale. Non si riesce a capire cosa causi l’istmocele, questa complicazione di forma tra il canale della cervice e l’orefizio uterino interno, quello chiamato istmo. Questa alterazione dell’endometrio, una specie di sacca in cui il sangue mestruale tende a ristagnare, porta a un insolito sanguinamento tra una mestruazione e l’altra e a volte anche a dolori. (altro…)