Fisioterapia post-parto
La fisioterapia post-parto serve per ridurre la diastasi addominale, che colpisce circa il 30% delle mamme. La dott.ssa Alessandra Russo, fisioterapista presso gli ambulatori Humanitas Medical Care De Angeli a Milano, Arese e Domodossola, spiega come può aiutare.
I medici classificano la diastasi in tre stadi: lieve (inferiore a 3 cm); moderata (tra 3 e 5 cm); grave (maggiore di 5 cm). Il problema non è solo estetico. Può portare a mal di schiena, dorsale o lombare , ernia ombelicale e/o ernia epigastrica, gonfiore addominale, disturbi della digestione, sensazione di pesantezza nella zona pelvica, alterazioni della postura in iperlordosi.
Gli esperti effettuano la fisioterapia post-parto, come spiega l’esperta, con approccio conservativo solitamente in caso di diastasi inferiore ai 3 cm e/o nel caso in cui per diversi motivi si escluda la possibilità di un intervento chirurgico. Consiste in un programma riabilitativo finalizzato a rinforzare i muscoli del pavimento pelvico e del trasverso addominale. Prevede quindi l’insegnamento di esercizi di respirazione, esercizi posturali, esercizi di rinforzo della muscolatura addominale mediante l’utilizzo di esercizi ipopressivi ed infine esercizi di rinforzo dei muscoli del pavimento pelvico. Obiettivo finale del percorso è ridurre la diastasi di lieve entità e soprattutto di risolvere la sintomatologia dolorosa.
“In caso invece venga valutato l’intervento chirurgico è bene che questo percorso sia comunque associato anche ad un percorso fisioterapico. Nel pre intervento l’obiettivo sarà migliorare la consapevolezza e la capacità di reclutamento della muscolatura addominale. Nel post si interverrà nella risoluzione del drenaggio dei liquidi, nel trattamento della cicatrice chirurgica e nella rieducazione e rinforzo della muscolatura”, chiarisce.
“Di norma la separazione dei muscoli addominali si risolve spontaneamente dopo 8- 12 mesi dal parto. Quando la distanza tra le due fasce muscolari è superiore ai 2,5 cm e non si risolve fisiologicamente entro i 12 mesi, si parla di diastasi. E’ importante quindi rivolgersi prontamente ad un fisioterapista che effettuerà una prima valutazione e consiglierà poi il percorso da intraprendere”, sottolinea ancora. La fisioterapia post-parto è assolutamente basilare in caso di diastasi.
Post parto: esercizio fisico e pavimento pelvico
Nel post parto la ripresa dell’esercizio fisico e il controllo del pavimento pelvico sono correlati. Questo per una semplice ragione: esistono dei fattori a rischio. Quali? Aver dato alla luce un bebè che pesi 4 chilogrammi o pi. Si può in caso aver avuto un parto con applicazione della ventosa o l’uso della manovra di Kristeller. Si può avere una cicatrice da episiotomia.
Nel post parto, perciò, esercizio fisico e pavimento pelvico solo collegati, perché lo sviluppo di eventuali disfunzioni di quest’ultimo potrebbero arrecare problemi. Si potrebbe scegliere di fare un’attività ancora prematura, non adatta al momento, che andrebbe a peggiorare la muscolatura pelvica, tra le più deboli.
Esercizio fisico e pavimento pelvico, quindi, nel post parto, devono procedere di comune accordo. Se volete cimentarvi nella camminata, per tornare in forma, fatelo gradualmente. Tra i 6 e i 12 mesi dopo il parto, se vorrete tornare a fare sport ad alta intensità, con salti e sollevamento pesi, è opportuna una valutazione del pavimento pelvico. L’esercizio ad alto impatto ha il via libera definitivo dopo i 12 mesi dal parto. Queste sono sempre indicazioni generali: chiaramente ogni cosa va rapportata a seconda delle proprie condizioni di salute: la valutazione da fare è sempre soggettiva. Pure Yoga e Pilates possono avere inizialmente delle restrizioni. I corsi possono essere, sì, frequentati, ma con alcuni accorgimenti: in particolare riguardo ad alcuni esercizi dove è importante contrarre la muscolatura pelvica prima dell’esercizio.
Post parto: accettarsi diverse
Il post parto per tante di noi può essere complesso: è difficile a volte accettarsi diverse. Non tutte le donne, subito dopo aver dato alla luce un figlio, tornano immediatamente come prima. Ma va bene così
Adriana Lima, una dei strepitosi Angeli di Victoria’s Secret, a 8 mesi dalla nascita del suo terzo figlio, mostra ora forme morbide. A 41 anni ha un corpo mutato rispetto a quello del pre-gravidanza. Accettarsi diverse è complicato anche per lei, che però lo fa. A Pepole rivela: “Ogni giorno devo sforzarmi per accettare i cambiamenti. Ogni giorno devo ricordare a me stessa che sono umana e va bene se ogni tanto sono insicura”. (altro…)
Allenamento post parto: presto se parto naturale
L’allenamento post parto quanto tempo dopo la nascita del bambino lo si può iniziare? L’esperto dice presto, ma solo se il parto è naturale. In genere 30 o 40 giorni dopo.
E’ possibile riprendere l’allenamento post parto molto presto se il parto è stato naturale. Lo chiarisce Claudio Giorlandino, ginecologo e direttore scientifico del Centro di Ricerca Altamedica, all’Ansa. Se la donna ha avuto una gravidanza fisiologica ed un parto vaginale normale, spiega l’esperto, “dovrebbe essere in grado di ricominciare ad avere una attività fisica anche presto, subito dopo la nascita del bambino. Di solito è sicuro iniziare ad allenarsi pochi giorni dopo il parto o non appena ci si sente pronti”. (altro…)
Cicatrice cesareo
Dolore al coccige post parto: rimedi
Nel post parto molte donne soffrono per il dolore al coccige, quell’osso di forma triangolare che si trova alla fine della colonna vertebrale. Durante il travaglio, mentre il bimbo attraversa il canale, si può lesionare un’articolazione tra le ossa del coccige o addirittura pure i legamenti che si inseriscono sull’osso in questione. Per alleviare il disturbo ci sono dei rimedi. (altro…)