Articoli taggati come ‘prevenzione’

Vista: prevenzione sin dalla nascita

Ott 08
Scritto da Annamaria avatar

In occasione della Giornata Mondiale della Vista è bene sottolineare che occorre far prevenzione sin dalla nascita di un bebè con lo screening visivo neonatale. La Società Italiana di Neonatologia (SIN) ci tiene a ribadirlo ancora una volta.

vista prevenzione sin dalla nascita

“La prevenzione deve avvenire già sin dalla nascita”, afferma il Presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN), Luigi Orfeo. “Periodo in cui possono essere presenti diverse patologie oculari potenzialmente invalidanti che oggi sono intercettate tempestivamente dagli screening visivi neonatali, garantiti a tutti i bambini che nascono nel nostro Paese, grazie all’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) nel 2017”, aggiunge parlando della vista.

Lo screening visivo viene eseguito nelle prime settimane di vita mediante il test del riflesso rosso. Può prevenire alcune forme di ipovisione e cecità. Consente di individuare precocemente malattie oculari come la cataratta congenita, ancora oggi una delle principali cause di cecità nell’infanzia (colpisce da 1 a 6 su 10.000 nati vivi), e di intervenire in tempi rapidi. Relativamente frequente è anche il glaucoma congenito. Ha un’incidenza di 1 su 10.000 nati vivi. Un’altra patologia oculare che, invece, può non essere presente alla nascita ma comparire nei primi mesi di vita e avere una prognosi sfavorevole è il retinoblastoma, con incidenza di 1 su 15.000-20.000 nati vivi. 

“Il test del riflesso rosso è eseguito dal neonatologo nei primi giorni di vita e successivamente dal pediatra ai bilanci di salute,” continua il Presidente Orfeo. “E’ un valido screening per la precoce individuazione delle anomalie oculari in epoca infantile, non è assolutamente invasivo per il bambino e dura pochi minuti. In caso di risultato dubbio, si renderà necessaria la valutazione oculistica specialistica per diagnosticare una eventuale patologia”. 

In un ambiente di crescita normale, con adeguate attenzioni e cure familiari, i bambini ricevono tutte le stimolazioni sensoriali necessarie affinché il cervello sia correttamente sollecitato, attraverso gli occhi, a percepire le immagini con le diverse caratteristiche, quali il colore, il contrasto di luce, il movimento degli oggetti, la varietà di forme e dimensioni eccetera.

Esistono dei campanelli di allarme cui è importante fare attenzione per identificare precocemente alcune delle anomalie di sviluppo oculare. Infatti, se entro i 3 mesi di età il bambino non sa mantenere una fissazione stabile, oppure se compaiono movimenti anomali di oscillazioni involontarie degli occhi (nistagmo) o movimenti rotatori di esplorazione dello spazio senza finalità (movimenti di ricerca), o ancora la comparsa di deviazioni di un occhio (strabismo) dopo i 6-9 mesi di vita sono tutti motivi per una visita oculistica e ortottica.

Nei casi in cui, invece, vi sia una familiarità per alcune patologie oculari congenite quali cataratta e glaucoma congenito, strabismo o ambliopia (occhio pigro) nei genitori o nei fratelli maggiori, è indicata una visita oculistica entro i primissimi mesi di vita.

“Un’altra importante patologia oculare è la retinopatia della prematurità (ROP), che colpisce i neonati prematuri, soprattutto di età gestazionale inferiore a 31 settimane e/o con un peso inferiore a 1500 grammi”, conclude Orfeo. “La sua incidenza è progressivamente aumentata negli anni, in conseguenza della maggiore sopravvivenza dei neonati estremamente pretermine. Ma, grazie alla tecnologia, in continua evoluzione, anche la capacità diagnostica si è notevolmente ampliata, con una ricaduta positiva sulla gestione terapeutica e sul follow-up della malattia”. Per la vista la prevenzione va fatta sin dalla nascita: è basilare.

Apparecchio già a 4 anni

Apr 07
Scritto da Annamaria avatar

Prima si inizia e meglio è. L’apparecchio per i denti dei bambini si può mettere già a 4 anni. La terapia ortodontica se è precoce diventa ancora più efficace.

Per mettere l’apparecchio ai bambini non è necessario attendere che siano spuntati i denti definitivi: si può fare già quando ha 4 anni. Se il bravo dentista capisce e corregge il difetto precocemente, riesce a guidare la crescita dell’apparato masticatorio del piccolo. Questo ha effetti positivi anche sulla respirazione e la deglutizione del bimbo. (altro…)

Coliche neonatali: prevenzione

Dic 13
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La prevenzione nelle coliche neonatali è fondamentale. Gonfiore al pancino, rossore nel volto e un pianto lungo e inconsolabile: le coliche neonatali, fastidiose per il bambino, seppur semplici da riconoscere, sono una delle fonti di maggior preoccupazione dei genitori, soprattutto se alla loro prima esperienza. Un evento che, si stima, interessi circa il 20-30% dei nati, causa di forte stress nelle mamme e nei papà, che, non riuscendo a calmare il piccolo con interventi consolatori, ad esempio cullandolo, molto spesso sono costretti a ricorrere all’aiuto del pediatra. A volte, i genitori, esasperati dal pianto ininterrotto del neonato, sono portati a fare anche gesti non controllati, impulsivi e potenzialmente pericolosi. Cullare il bambino in modo sbagliato o scuoterlo, per cercare di calmarlo, infatti, può provocare danni a volte anche molto gravi a livello neurologico, come nel caso della Shaken Baby Syndrome (Sindrome del bambino scosso). (altro…)

Prevenzione e screening per ridurre patologie vista neonati

Ott 11
Scritto da Annamaria avatar

La prevenzione e lo screening sono basilari per ridurre il rischio di patologie della vista relative al neonato. Il 13 ottobre 2022 decorre la Giornata Mondiale della Vista, promossa dall’International Agency for the Prevention of Blindness (IAPB), con l’intento di concentrare l’attenzione mondiale sull’importanza della cura degli occhi. Il focus è accrescere la consapevolezza di ognuno e garantire che la cura degli occhi sia accessibile, inclusiva e alla portata di tutti, ovunque.

La prevalenza della cecità in età pediatrica varia da 3 per 10.000 bambini nei Paesi ad alto reddito, a 10 per 10.000 nei Paesi a basso reddito. La cataratta congenita rappresenta una delle cause più frequenti di cecità infantile (10-15%). La prevenzione e lo screening aiutano, per ridurre le patologie della vista dei neonati sono fondamentali. (altro…)

Allarme zecche: prevenzione

Giu 14
Scritto da Annamaria avatar

Col caldo subito cresce l’allarme zecche. La prevenzione per evitare i morsi è fondamentale. Questi piccoli acari possono essere vettori di patologie con conseguenze anche importanti: la principale è la malattia di Lyme o Borreliosi, che può avere manifestazioni molto gravi anche a distanza di tempo dal morso.

Più la temperatura cresce e più sale l’allarme zecche. La prevenzione deve aiutarci a evitare i morsi a noi e ai nostri bambini. Ricordiamoci che quando ci si reca in boschi, parchi e aree naturali in genere, l’arma migliore è la prevenzione personale, sottolinea il Servizio veterinario dell’Azienda USL di Modena: utilizzare repellenti specifici e un abbigliamento idoneo (maglia e pantaloni lunghi, preferibilmente in tessuti tecnici, calzini bianchi per rendere visibili eventuali insetti e scarpe chiuse). (altro…)

Depressione perinatale

Apr 24
Scritto da Annamaria avatar

Capita, purtroppo. Alcune donne soffrono di depressione perinatale quando sono in attesa del loro bambino e stanno male, vivono la gravidanza con la testa piena di cattivi pensieri: non riescono a scacciarli via.

La depressione perinatale è un disturbo psichiatrico che può manifestarsi durante la gravidanza o nelle prime quattro settimane dopo il parto e che in Italia colpisce 16 donne su 100. Ogni anno sono almeno 90mila le mamme che ne soffrono, come riporta l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda). (altro…)

Carie bambini: linee guida prevenzione

Apr 19
Scritto da Annamaria avatar

Le carie nei bambini, in crescita vertiginosa, non sono solo un problema di denti. La US Preventive Task Force ha stilato le nuove linee guida per la prevenzione in età pediatrica, pubblicate sulla rivista Jama. Per la prevenzione è importante una dieta sana, una corretta igiene orale e l’integrazione con il fluoro, quando necessario.

Le carie nei bambini aumentano: è colpito il 3% dei piccoli sotto i 2 anni di età, il 6% di quelli di 3 anni, il 15% dei piccoli di 4-5 anni, fino al 44% dei ragazzi di 12 anni. Le linee guida per la prevenzione diventano basilari. A influire sul problema è anche la bocca della mamma: si deve fare attenzione alla cura dei denti già a partire dalla gravidanza e poi durante l’allattamento. (altro…)

Possibile prevenire smagliature in gravidanza?

Gen 19
Scritto da Annamaria avatar

Le smagliature in gravidanza arrivano per colpa dei cambiamenti fisici, la tensione sulla pelle le provoca soprattutto sul pancione. E’ possibile prevenire queste orribili striature?

Sono anche i cambiamenti ormonali a causare le smagliature in gravidanza, il cortisolo aumenta durante la gestazione. Si possono evitare, o meglio: prevenire. E’ possibile con un po’ di attenzione. (altro…)