Prevenire l’infezione da cytomegalovirus

Quando si è in gravidanza, bisogna stare attente e prevenire l’infezione da cytomegalovirus. E’ davvero pericoloso prenderla. Questo virus, infatti, è il principale agente infettivo responsabile di sordità e ritardo psicomotorio congenito nel feto. Si ipotizza addirittura che circa 40.000 bambini negli Stati Uniti, 35.000 in Europa e 2.000 in Italia nascano con l’infezione congenita ogni anno.
Come prevenire l’infezione da cytomegalovirus in gravidanza? Una ricerca condotta dagli studiosi dell’ospedale Sant’Anna di Torino e della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia su 9000 gestanti ha scoperto come fare.
Lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale EBioMedicine, voleva vedere se determinate precauzioni avessero l’effetto desiderato su donne giudicate all’inizio della dolce attesa ad alto rischio di infezione da cytomegalovirus. (altro…)
Latte delle asine amiatine medicina per bimbi allergici

Il risultato della ricerca per cui si è giunti alla conclusione che il latte delle asine amiatine è una medicina per i bimbi allergici è il frutto di un progetto congiunto tra Meyer, Regione Toscana e l’azienda agricola “Le Bandite” di Scarlino, presentato a Expo 2015 nell’ambito dell’incontro che ha aperto la presenza di Regione Toscana a Expo, nei chiostri dell’Umanitaria, a pochi passi dal Duomo di Milano, davanti a moltissimi personaggi esperti della Regione e all’assessore per il Diritto alla salute Stefania Saccardi. (altro…)
Sovrappeso incinta? Danneggi la salute del bebè

Sono ossessionata dai chili in più? Forse. Ma torno sul problema sovrappeso per quanto riguarda la gravidanza stavolta. Ingrassare troppo con il pancione può condizionare la salute del bebè. E non lo dico di certo io, lo affermano i risultati preliminari del progetto europeo Dorian, coordinato da Patricia Iozzo dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Pisa.
“Il progetto è iniziato tre anni fa e all’epoca non si era neanche sicuri che ci fosse un legame tra peso eccessivo materno e salute del bimbo. Stiamo preparando il report finale, ma possiamo anticipare qualche risultato”, ha spiegato la ricercatrice. Una delle ricerce, eseguita su 90 mamme, ha dimostrato che il profilo metabolico, il peso e lo sviluppo cardiaco del bimbo sono influenzati dall’associazione di un eventuale sovrappeso prima del concepimento, dal peso preso in gravidanza e dalla glicemia della mamma alla fine della gestazione, che di solito è pressoché uguale a quella del bimbo al momento della nascita. (altro…)
Incinta sull’aereo con serenità

I viaggi in aereo se si è incinta non sono un problema. Non lo sono mai stato in realtà. E’ quanto hanno dichiarato dagli studiosi del Royal College of Obstetricians and Gynaecologists di Londra.
I ricercatori hanno diffuso un vademecum indirizzato alle donne in gestazione in cui sottolineano che non ci sono motivi per ritenere che volare con il pancione sia pericoloso.
Per loro le radiazioni ionizzanti emesse dal “body scanner” durante i controlli di sicurezza non sono un rischio per mamma e bambino, perché la dose associata a due o tre scansioni risulta inferiore a quella ricevuta durante due minuti di volo. Tra l’altro è assorbita dal corpo della madre e arriva solo in dosi minime al feto. Pure le dosi di radiazioni a cui il nascituro potrebbe essere esposto durante il volo non paiono avere rilievo, a meno non si viaggi di frequente e gli spostamenti siano di lunga durata.
Secondo altre ricerche durante i viaggi aerei della durata di più di 4 ore, aumenterebbe il rischio di trombosi venosa profonda per l’occlusione, parziale o totale, di una o più vene da parte di un coagulo di sangue. Gli studiosi, però, sono convinti che il pericolo sia minimo. (altro…)
Gli ebook provocano l’insonnia

Leggere concilia il sonno, ma solo libri cartacei. Secondo una ricerca condotta dagli studiosi del Brigham and Women’s Hospital di Boston, pubblicato sulla rivista Pnas, l’abitudine di leggere libri online prima di andare a dormire disturberebbe il sonno a causa della luce dei dispositivi che danno fastidio al nostro ritmo circadiano che regola l’alternanza tra veglia e sonno. E da qui l’insonnia…
I ricercatori hanno chiesto a un gruppo di dodici pazienti di leggere per cinque giorni di seguito per alcune ore un ebook prima di andare a dormire e poi passare a un libro tradizionale cartaceo. I risultati, dopo quattordici giorni di esperimento, sono stati sorprendenti. Dallo studio è venuto fuori che i dispositivi interrompono il ritmo normale del nostro corpo, impedendogli di addormentarsi in maniera regolare. (altro…)
Gli energy drink? Veleno per i bimbi

Mio marito ha iniziato a correre, come me. Io non uso gli energy drink, non li amo, lui invece ne sente il bisogno. Capita che mia figlia, qualche volta, chieda di provarli, sono sempre stata contraria, da oggi in poi sarò ancora più categorica, perché, a quanto pare, gli energy drink per i bimbi sono proprio veleno.
Lo sostengono gli studiosi dell’American Heart Association. Per gli esperti questo tipo di bevande sono sì utili per gli adulti che svolgono attività fisica, ma sono pericolose per i bambini a causa delle sostanze che contengono.
L’esempio portato per spiegare è stato chiaro, basato su una delle sostanze contenute negli energy drink: la caffeina. (altro…)
Bimbi italiani obesi già a un anno

Purtroppo studi approfonditi ci raccontano sempre più quanto i bimbi, già da piccolissimi, abbiano una forma fisica pessima. Stavolta è stato lo studio “Piccoli più” presentato al Meyer di Firenze, basato sull’osservazione di 3 mila bambini in cinque città italiane, a stabilire che i bambini italiani sono obesi già a un anno e passano troppo tempo davanti al tablet.
I genitori dei pargoli presi in esame hanno compilato alcuni questionari a 6, 12, 24 mesi di vita dei figli. Non solo. Al momento della nascita ai bebè era stato fatto un prelievo ed era stata costituita e una banca di campioni (sangue della mamma e del cordone ombelicale) conservati presso l’Istituto superiore di sanità a Roma. La ricerca non si è ancora esaurita, ma continuerà, seguendo i soggetti fino all’età adulta per avere disposizione dati su tutta la fase della crescita, ma intanto ci sono i primi risultati, assolutamente da tenere d’occhio. (altro…)
Latte materno, fonte di cellule staminali

L’allattamento al seno, se si può, è davvero un obbligo per le neo mamme. Con questa affermazione non voglio assulutamente colpevolizzare chi non può allattare per diverse cause. Ma se è possibile, allora, fatelo. Tanto più che alcuni studiosi, come dimostrato da una ricerca presentata durante il National Breastfeeding and Lactation Symposium, a Londra, hanno scoperto che il latte materno è una vera e propria fonte di cellule staminali, ossia le cosiddette ‘cellule bambine’ perché in grado di convertirsi in diversi tessuti del corpo umano.
Le staminali presenti nel latte della mamma pare che aiutino uno sviluppo migliore dei vari tessuti che formano il corpo. (altro…)