Ninna nanna salutare per i prematuri

Il vostro bimbo è nato prematuro? Per il suo maggior benessere cantategli una ninna nanna quando è ancora nell’incubatrice in ospedale.
Secondo uno studio, condotto dagli scienziati del Beth Israel Medical Center di New York, pubblicato su Pediatrics, se i piccoli ascoltano una filastrocca intonata da mamma e papà si rilassano, il battito cardiaco rallenta, e mangiano e dormono meglio.
La ricerca ha coinvolto 272 neonati e ancora ricoverati nel reparto di terapia intensiva neonatale degli 11 ospedali presi in esame. (altro…)
Contro il bullismo, ‘Ci vuole un Fiore’

Gli episodi di bullismo sono dietro l’angolo. I nostri figli in men che non si dica potrebbero trasformarsi in vittime o carnefici. E’ bene che noi genitori rimaniamo sempre con le antenne dritte e ascoltiamo, vigiliamo: attenti.
La ricerca svolta nel contesto del Progetto europeo E-Abc – Antibullying Campaign su 16.227 giovani delle scuole superiori di 5 Paesi tra cui l’Italia (rappresentata da Telefono Azzurro, a cui hanno partecipato oltre 5 mila studenti), al fianco di Grecia, Lituania, Bulgaria, Estonia, Lettonia ha messo in luce che i due principali motivi per cui quasi il 50% degli adolescenti testimoni di episodi di bullismo o cyberbullismo non intervengono per difendere chi ne ha bisogno sono: “Avevo paura delle conseguenze” o “Non sapevo come aiutare la vittima”. (altro…)
Per la memoria annusa il rosmarino

Ti scordi facilmente le cose? Tuo figlio non riesce ad assimilare la lezione? Usa il rosmarino. Da sempre ritenuto fantastico per la memoria e le prestazioni cognitive, ora conferma le sue doti anche scientificamente.
Un nuovo studio, condotto dal professor Mark Moss e la collega Jemma McCready della Northumbria University e presentato alla British Psychological Society’s annual conference che si tiene presso l’Harrogate International Centre (UK) dal 9 all’11 aprile, ha certificato quel che aveva già suggerito una precedente ricerca sempre del dottor Moss, in cui si spiegava che il rosmarino migliora le prestazioni cognitive e la memoria a lungo termine fino al 15%. (altro…)
Pancione: le 10 regole per prevenire malformazioni del bebè

Ho letto i dati e sono rimasta stupita. Il 41 % delle neomamme in Italia ha più di 35 anni, questo era noto. Ma è il resto che lascia perplesse: il 58 % non ha mai effettuato esami preliminari, il 28 % assumeva acido folico prima della gravidanza. Però ben sei donne su dieci, ossia il 65%, hanno programmato la maternità.
Questi numeri sono usciti fuori da uno studio coordinato da Icbd (Alessandra Lisi International Centre on Birth Defects and Prematurity), realizzato in sette ospedali del Paese. Dalla ricerca, che ha riguardato i fattori di rischio preconcezionali in 2.212 donne, è emerso anche che tra le neomamme il 27% era fumatrice prima di rimanere incinta , il 19% in sovrappeso e il 26% assumeva farmaci nel primo trimestre di gravidanza.
Come spiega Panorama, la ricerca è stata presentata in occasione del mese della prevenzione dei difetti congeniti e della prematurità, proclamato ad aprile. (altro…)
Dormire poco altera i geni

Purtroppo dormo poco. Mi alzo presto per la scuola di Benedetta (il mio lavoro mi permetterebbe orari leggermente più comodi) e vado inevitabilmente a dormire tardi… Anche mia figlia, purtroppo, nonostante abbia solo 6 anni, di andarsene a letto alle 20,30-21 non ne ha mai voluto sapere. Lei abbraccia Morfeo intorno alle 22-22,30. Ma ridurre le ore di sonno fa male. Uno studio condotto dalla University of Surrey ha scoperto che farlo per meno di 6 ore a notte influenza l’attività di 700 geni, alcuni dei quali controllano le infiammazioni e il sistema immunitario. (altro…)
Meno grassi degli altri, ma più viziati

I nostri figli sono meno cicciottelli di quelli del resto d’Europa e del mondo, ma molto più viziati.
I dati del progetto “Okkio alla salute” lanciato da alcuni anni dal Ministero della Salute e dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie parlano chiaro. La ricerca, effettuata sui bimbi di 2600 classi delle scuole dell’obbligo, ha mostrato come il numero dei piccoli in sovrappeso sia diminuito rispetto al 2009, dal 23,2 al 22,1%, ma ha pure evidenziato come quegli stessi bambini siano maggiormente viziati rispetto ad anni fa. (altro…)
I bimbi derisi diventano adulti ansiosi e depressi

A volte sono semplicemente derisi perché portano l’apparecchio per i denti o gli occhiali, o sono cicciottelli, bassi, meno alla moda o meno belli di altri. I bimbi che però sono in qualche modo vittime del ‘bullismo’ a scuola devono reggere a un trauma per loro molto forte. Alcuni corrono il rischio di trasformarsi in adulti assai ansiosi. Nel peggiore dei casi potrebbero soffrire di depressione, attacchi di panico e avere intenzioni suicide. E’ quanto è emerso da uno studio svolto dalla
Duke University a Durham in Carolina del Nord negli Usa e pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry. (altro…)
L’odore della mamma aiuta i bimbi autistici

Quando sono neonati, l’odore della mamma è importantissimo. Rimane essenziale pure per i bimbi autistici quando sono più grandicelli, perché fa crescere le loro abilità sociali. E’ quanto stabilito da uno studio fatto dal Dipartimento di Psicologia generale dell’Università di Padova e pubblicato su Biological Psychiatry.
I ricercatori, basandosi su un campione di 20 bambini autistici fra i 10 e i 14 anni e confrontadoli con un altro gruppo di bambini sani hanno scoperto che l’odore materno induce i bimbi autistici a imitare le azioni degli altri. Crescono in questo modo le loro capacità di relazionarsi con il mondo esterno. (altro…)