Maritozzi con la panna
A Roma sono un’istituzione. Cosa? I maritozzi con la panna, perfetti per una merenda spaziale per i piccoli, che affrontano il cambio stagione un po’ stremati e hanno bisogno di energie fresche. Come prepararli a casa?
Per il lievitino occorre avere:
50 grammi di farina 00
50 ml di acqua
5 grammi di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
Per l’impasto dei maritozzi con la panna:
200 grammi di farina di Monitoba
20 ml di latte
50 grammi di zucchero
40 ml di olio di seni
1 tuorlo
Scorza d’arancia
Per farcire:
200 ml di panna montata
Se vi piacciono lucidi, come quelli al bar, per spennellarli vi serve 1 tuorlo e un cucchiaio di latte
Cominciate dal lievitino. Fate sciogliere il lievito di birra nell’acqua insieme allo zucchero e alla farina. Lasciate lievitare per circa 1 ora. In una terrina, aggiungete all’uovo, lo zucchero, il latte, l’olio e la farina. Successivamente aggiungete al composto, il lievitino e la scorza di arancia. Lavorate l’impasto fin quando non sarà morbido ed elastico. Lasciate lievitare per 4 ore, poi formate dei panini allungati, metteteli in una teglia ricoperta di carta forno e fate ancora lievitare per 50 minuti.
Quando i maritozzi saranno lievitati, spennellateli con tuorlo e latte ed infornate a 180° per circa 20 minuti. Quando saranno freddi, tagliateli al centro e farciteli con tanta panna montata. Se volete potete spolverarli con dello zucchero a velo. I maritozzi con la panna sono sublimi.
Zeppole di San Giuseppe al cacao
Le mangiamo solitamente normali, ma per il prossimo 19 marzo, Festa del Papà, per cambiare possiamo preparare le zeppole di San Giuseppe al cacao. Queste sono un po’ più dietetiche, diciamo così, perché cotte al forno. Ma ugualmente golose e squisite.
Per fare le zeppole di San Giuseppe al cacao occorre avere:
140 grammi di farina 00
30 grammi di zucchero
3 uova
25 grammi di cacao in polvere, 100 grammi di burro, 250ml di acqua
Un pizzico di sale
Per la crema:
250 grammi di mascarpone, 250ml di panna
50 grammi di zucchero a velo
Non dimenticate le amarene sciroppate per guarnirle sopra…
Prima di tutto dedichiamoci alla pasta choux. In un pentolino mettere il burro a tocchetti, il pizzico di sale, l’acqua e lo zucchero, a fiamma bassa mescolare e far sciogliere tutto. Togliere il pentolino dal fuoco e aggiungere la farina e il cacao amaro, mescolare fino a quando il composto non sarà amalgamato. Trasferire l’impasto in una ciotola e aggiungere le uova a una a una, impastare nuovamente. Trasferire ora il composto in un sac à poche con bocchetta a stella. Su una teglia con sopra la carta da forno formare delle ciambelline ci circa 10 centimetri di diametro. Cuocere in forno a 190° per 40 minuti. Quando saranno pronte, sfornare, far raffreddare e poi tagliare le zeppole di San Giuseppe al cacao a metà.
Adesso la crema. In una terrina mettere il mascarpone con lo zucchero a velo, lavorare con la fruta, versare anche la panna e montare il tutto. Sempre con l’aiuto di un sac à poche dentro il quale andrà messa la crema, farcire le zeppole e riempirle al centro. Decorare con l’amarena.
Sfince di San Giuseppe
Le ricette dolci per sollazzare il palato dei nostro bimbi non finiscono mai. A marzo ecco quella delle sfince di San Giuseppe, per una Festa del Papà da urlo.
Come fare da sole, o con l’aiuto dei piccoli chef di casa, le sfince di San Giuseppe. Ecco cosa vi serve avere:
- 250 g di farina 00
- 250 ml di acqua
- 250 g di uova (circa 5 uova medie)
- 50 g di strutto
- 1 pizzico di bicarbonato
- 1 pizzico di sale
Per la crema:
- 600 g di ricotta di pecora
- 150 g di zucchero a velo
- 60 g di gocce di cioccolato fondente
Non dimenticate che stiamo parlando di un dolce siciliano: la pasta choux va fritta in olio di semi di arachidi. Se vi piace, la crema va arricchita con scorze di arancia candite, ciliegie candite e granella di pistacchi.
Prima di tutto bisogna occuparsi della crema. Sarebbe opportuno far scolare il siero dalla ricotta tutta la notte. Il giorno dopo va mescolata in una ciotola col cucchiaio, unendo lo zucchero a velo, le gocce di cioccolato fondente.
Ora la pasta. In una casseruola mettete l’acqua, lo strutto e il sale. Portate a ebollizione e unite in una sola volta la farina, mescolate vigorosamente. Quando il composto sarà pronto, trasferitelo in un’altra ciotola. Lavorate ancora la pasta con la frusta, aggiungete un uovo alla volta e il bicarbonato: l’impasto deve essere liscio.
Scaldate abbondante olio in una padella per friggere dai bordi alti . Portate alla temperatura di 170°. Immergete 2 cucchiai nell’olio caldo. Prelevate una cucchiaiata di pasta choux. Fatela scivolare nell’olio. Friggete le sfince di San Giuseppe per circa 10 minuti, continuando a girarle e portandole sotto il livello dell’olio. Quando saranno dorate e si gonfieranno triplicando il loro volume, scolatele su un vassoio con carta da cucina. A frittura terminata riempitene ognuna con la crema di ricotta e cioccolato preparata. Potrete decorarle con la scorza d’arancia, una ciliegina e la granella di pistacchio.
Bombe di patate
A volte rimaniamo ferme, assorte, pensando a un secondo gustoso per i nostri figli. Se non sapete cosa cucinare e desiderare fare un qualcosa di molto sfizioso e soprattutto appetitoso, allora mettetevi all’opera: le bombe di patate sono la ricetta ideale.
Per fare le bombe di patate, ripiene di succulenta e morbida scamorza, occorre avere:
400 grammi di patate a pasta gialla, precedentemente lessate
50 grammi di parmigiano reggiano grattugiato
200 grammi di farina 00
100 grammi di prosciutto cotto
100 grammi di scamorza bianca
1 bustina di lievito per torte salate
Sale q.b.
Lessate le patate, fatele raffreddate, sbucciatele e schiacciatele: mettete la purea in una ciotola. Aggiungete il parmigiano reggiano, poi la farina e il lievito. Impastate e aggiungete il sale. Il composto non dovrà essere appiccicoso. Avvolgetelo con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare per una ventina di minuti.
Su un pianale infarinato, trascorso il tempo, stendete l’impasto, deve essere alto 5 mm circa. Con un coppapasta tagliate i cerchi. Sulle sagome ottenute mettete un pezzo di scamorza tagliata finemente e un po’ di prosciutto. Ora prendete un’altra sagoma e coprite, sigillando bene i bordi facendo pressione con le dita.
Le bombe di patate vanno fritte a una a una in olio di semi di girasole, dorando entrambi i lati. Vanno servite, eliminando l’olio in eccesso con carta assorbente, ben calde.
Tortelli milanesi
I tortelli milanesi sono dolci tipici di Carnevale, che ora è nel vivo: sono gustosissimi, morbidi, fritti e fragranti. Ai bambini piacciono davvero tanto. Come farli tutte da sole in casa? Ecco qui di seguito la ricetta.
Peer realizzare i tortelli milanesi in dispensa bisogna avere:
210 ml di latte intero
300 grammi di farina
100 grammi di burro
100 grammi di zucchero
4 uova
Scorza di un limone
2 tuorli d’uovo
8 grammi di lievito per dolci
1 pizzico di sale fino
Per friggere usate l’olio di semi di arachide, vi servirà anche un po’ do zucchero a velo per guarnirli quando saranno pronti. E adesso iniziamo!
Versate il latte in un pentolino, unite il burro, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e il sale. Portate ad ebollizione, mescolando di continuo il composto. Quando avrà raggiunto l’ebollizione, togliete il pentolino, aggiungete farina e lievito e mescolate ancora, rimettendo sul fuoco basso per circa 3 minuti. Quando tutto sarà amalgamato, trasferite l’impasto in una ciotola e fate raffreddare. Poi aggiungete un uovo alla volta, sempre mescolando. La pasta dovrà essere liscia, senza grumi.
Ora mettete una padella dai bordi alti sul fuoco con l’olio e portate quest’ultimo a una temperatura di 170°. Prelevate con un cucchiaio un piccolo quantitativo di impasto e versatelo dentro: fate friggere, girando i tortelli milanesi per farli dorare e gonfiare. Scolateli via, via con una schiumarola, adagiateli su carta assorbente, poi cospargeteli di zucchero a velo. Sono pronti.
Palline al cocco
Sono appena stata in un luogo dove il cocco è di casa per i dolci, così oggi vi propongo una ricetta a base di questo delizioso ingrediente, perfetta pure per il Carnevale, che entra sempre più nel vivo: le palline al cocco. Ai bambini piaceranno moltissimo!
Come realizzare le palline al cocco a casa? Ecco gli ingredienti:
250 grammi di Cocco rapè
500 grammi di ricotta vaccina
100 grammi di zucchero a velo
In una ciotola ammorbidite la ricotta rendendola una crema, unite lo zucchero a velo e mescolate. Quando il composto sarà uniforme unite pure il cocco rapè e continuate a mescolare. L’impasto è pronto: con un cucchiaio prendetene una quantità piccola e formate con le mani la classica pallina. Ora fatela rotolare dolcemente nella ciotola dove avrete messo dell’altro cocco rape: dovrete ricoprire l’intera superficie.
Le palline al cocco dovranno pesare circa 20 grammi l’una. Prima di farle mangiare ai vostri piccoli, riponetele in frigo per una decina di minuti. E’ una ricetta facilissima che potrere fare pure con i bambini. Saranno gustosissime.
Graffe
Sono stata a Napoli una settimana fa è ho mangiato nuovamente, con grandissimo piacere le famosissime ‘graffe’: che bontà. Ecco, col Carnevale che si avvicina, sono una bellissima idea per una festicciola dei vostri figli. Le graffe sono una vera squisitezza anche a merenda o colazione: io le mangerei a ogni ora del giorno.
Come si fanno le graffe a casa? Ecco la ricetta:
Per il lievitino:
120 grammi di latte intero temperatura ambiente 3 grammi di lievito di birra secco
130 grammi di farina 00
Per l’impasto:
300 grammi di patate
70 grammi di farina 00
50 grammi di zucchero
8 grammi di miele d’acacia
400 grammi di farina Manitoba
3 uova
8 grammi di sale
100 grammi di burro morbido
1 scorsa di limone
Per imburrare
30 grammi di burro
Ricordate per friggere le graffe l’olio di semi di girasole e poi lo zucchero per immergerle quando saranno pronte, ve ne serviranno circa 200 grammi.
Lavate le patate, lessatele. Preparate intanto il lievitino: in una ciotola unite alla farina setacciata il lievito di birra disidratato e miscelateli con il latte tiepido: deve risultare un composto omogeneo. Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e fate lievitare in forno spento con luce accesa, per 1 ora. Quando le patate saranno cotte, pelatele, schiacciatele con uno schiaccia patate e fate intiepidire il tutto. In un grande contenitore mettete le due farine setacciate e il miele. Aggiungete anche lo zucchero, le patate schiacciate e la scorza grattugiata del limone.
Sbattete leggermente le uova e aggiungetele. Ora amalgamate l’impasto, quando sarà ben sodo, aggiungete il lievitino. Continuate a lavorare il composto, quindi unite il sale e incorporate il burro ammorbidito un pezzetto alla volta. Trasferite l’impasto sul piano di lavoro leggermente unto con poco burro fuso e lavoratelo con le mani per renderlo liscio. Formate una grande palla e ponetelo in una ciotola coperta con pellicola trasparente. Deve lievitare per 2 ore in forno spento con luce accesa.
Trascorso il tempo, trasferite l’impasto sul piano di lavoro sempre unto con il burro fuso, formate dei rotolini e suddividete in porzioni di circa 60 g. Date una forma sferica ad ogni porzione, appiattitela leggermente e bucatela al centro, in seguito allargate con le mani il foro.
Adagiate le ciambelle così ottenute su una teglia foderata con carta forno, coprite con pellicola trasparente o con un canovaccio e lasciatele lievitare in forno spento con luce accesa per 1 ora. Scaldate l’olio in un tegame capiente, dovrà arrivare a 160°. Quando l’olio avrà raggiunto la temperatura indicata, immergete delicatamente le graffe. Friggetene una alla volta, un paio di minuti per lato. Dovranno dorarsi in maniera uniforme. Mano a mano fatele asciugare nella carta assorbente. In un recipiente ponete lo zucchero e fateci rotolare le ciambelle, così da rivestirle completamente
Funnel cake
Le funnel cake sono le frittelle dolci americane. Invece di preparare le famose ‘chiacchiere’, da noi qui a Roma frappe, per realizzare una merenda squisita o per un pomeriggio di festa dei bambini si possono realizzare e provare. Così facciamo anche, per una volta, qualcosa di diverso: che ne dite?
Per fare le funnel cake in casa occorre avere:
100 grammi di farina 00
100 ml di latte
2 cucchiai di zucchero semolato
1 uovo
Mezzo cucchiaino di bicarbonato
Ed eccoci pronti, non dimenticando, per, che per decorare le funnel cake serve lo zucchero a velo e che per friggere è sempre meglio l’olio di girasole. Rompete in una ciotola l’uovo, versate lo zucchero, usare la frusta e amalgamare, unire pure il latte e continuare a lavorare. Fare lo stesso con la farina e il bicarbonato. Il composto finale deve essere senza grumi, liscio e compatto. Adesso scaldate abbondante olio di semi in una padella capiente e con i bordi leggermente più alti. Trasferite la pastella dell’impasto in un imputo, o, più facile, in una bottiglietta. Versate mano a mano il contenuto a spirale nell’olio ben bollente. Le frittelle devono cuocere da entrambi i lati, dorate, vanno prelevate con un mestolo forato e lasciate scolare su un foglio di carta assorbente. Solo dopo vanno spolverate con lo zucchero a velo.