Ritorno a scuola: come vestirli
A mia figlia piace essere trendy, a modo suo, certo, a volte con scelte che cerco di indirizzare perché non pienamente condivise. Ora, con il ritorno a scuola, va bene la moda, ma sono soprattutto praticità, comodità e scelte economiche a farla da padrone.
Gli abiti devono essere abbastanza larghi per essere indossati facilmente, non troppo preziosi, perché è facile che si sporchino, sia con i pennarelli (comprate sempre quelli ad acqua, mi raccomando!!!), sia con il cibo, se fanno il tempo pieno come Bibi.
Le tute vincono, quelle senza cappuccio, che ingombrano troppo (anche se sono le mie preferite): con il grembiule è praticamente impossibile metterle. Non sceglietele troppo pesanti. La mia piccola, ad esempio, ha sempre caldo: evitatele, meglio se la felpa è leggera. I pantaloni con l’elastico sono perfetti, così che siano in grado di tirarseli giù o su in caso di toilette. (altro…)
Tra una settimana a scuola, come abituarli
Bibi mercoledì prossimo, 11 settembre, inizierà la sua avventura in seconda elementare. Dopo tutta la sfilza di 10 presi in pagella (e un ottimo in religione), le aspettative sono alte, ma è sbagliato responsabilizzarla troppo, andrebbe a rischio ansia. Se vuole il massimo, deve desiderarlo semplicemente per lei, perché può, non per essere in competizione con gli altri compagni. Lo spirito di gruppo, secondo me, deve sempre prevalere.
Il ritorno sui banchi di scuola, con gli orari che ha adesso, non sarà facilissimo. La sera va a dormire alle 23 o oltre, la mattina non ho il cuore di svegliarla presto. Lavorando spesso da casa, posso permettermi di suonarle la sveglia alle 10. Ma credo che da lunedì, almeno, la musica cambierà, perché a scuola lei entra alle 8,10 e il ‘driiinnn’ arriva, di solito, alle 7. (altro…)
Per riprendere il ritmo è importante dormire
La scuola è cominciata. Per far sì che i nostri figli riprendano la routine quotidiana senza grandi traumi, oltre a un’alimentazione ad hoc, è importante soprattutto il sonno.
La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ha voluto illustrare alcune linee guida per evitare lo stress e l’ansia da prestazione ai ragazzi e ha individuato, appunto, il sano dormire come miglior medicina.
Basta con gli stravizi e le ore piccole che d’estate diventano frequenti. Un buon sonno è ottimale per riprendere il ritmo scolastico. Il principio rimane valido sia per i bambini in età prescolare, sia per gli adolescenti. (altro…)
Ritorno a scuola: vincere lo stress con una buona alimentazione
Bibi ha già iniziato da due giorni, Lunedì, però, sarà il turno di tutti. Suonerà la campanella e i pargoli riprenderanno la scuola. Non sarà facile, alcuni di loro potrebbero risentirne con ansia da prestazione e stress, creando anche disturbi di alimentazione. Per i corretti accorgimenti ci sono i consigli degli esperti di Melarossa.
1 – E’ necessario riorganizzare i pasti, servendoli in orari precisi: colazione sostanziosa, merenda di metà mattinata, pranzo, merenda pomeridiana e cena devono seguire ritmi regolari e cadenzati. (altro…)
A scuola è l’impopolarità che stressa
Voti brutti, professori severi, troppi compiti? Lo stress a scuola per i ragazzi non arriva per queste ragioni. Si sta male e a disagio se si è impopolari.
Negli istituti, in classe, esistono due categorie: i popular e i loser, ossia i perdenti. Far parte di una o dell’altra condiziona il loro comportamento e, nel caso del perdente, stressa.
“Oggi come quarant’anni fa il ritorno a scuola può essere fonte di preoccupazione, ma la minaccia non è più quella di un castigo — conferma Gustavo Pietropolli Charmet, psichiatra esperto di ragazzi in età adolescenziale — Il timore per ragazzi è di fare brutta figura con i compagni sulla passerella della scuola e di deludere le aspettative dei genitori che vogliono ragazzi di successo. Non si tratta più di una paura etica, ma di una paura estetica, non legata al sentimento di colpa, ma a quello di vergogna”. (altro…)
Ritorno a scuola: non solo zaini moda
Mia figlia va ancora all’asilo e lo ha voluto delle principesse Disney. I più grandi seguono molto la moda e scelgono gli zaini in base alle tendenze del momento. Accontentarli va bene, ma per sceglierne uno adatto per chi deve portarci anche molti libri diventa un obbligo per noi genitori.
Quando portate vostro figlio ad acquistarlo, mi raccomando, fateglielo provare per capire se è della grandezza giusta per la sua corporatura, se le bretelle vanno bene, altrimenti rischia di rovinare la sua postura! (altro…)