Articoli taggati come ‘scarlattina’

Bambini: scarlattina ‘molto cattiva’

Giu 15
Scritto da Annamaria avatar

I pediatri mettono in guardia i genitori che mandano i bambini al campo scuola. “Stiamo registrando molti casi di streptococco, ma non c’è una differenza sostanziale rispetto agli anni passati. Vediamo invece una scarlattina molto ‘cattiva’, sottolinea all’Adnkronos Salute Lamberto Reggiani.

bambini scarlattina molto cattiva

L’esperto, coordinatore della diagnostica ambulatoriale della Fimp, la Federazione italiana medici pediatri, parla di scarlattina molto cattiva”. Questa malattia esantematica contagiosa si scatena per colpa di uno steptococco, Beta emolitico di gruppo A. “Con un’incidenza alta soprattutto nei bambini. Diciamo che in questo periodo il 40-50% dei bambini colpiti ha come indicazione l’antibiotico quando normalmente siamo sul 20-30%”, precisa il medico.

Questa scarlattina molto cattivadi cui i bambini si possono ammalare, dice il dottore, “può dare in alcuni casi delle complicazioni che possono essere anche gravi, reumatismo articolare e ascessi delle tonsille. In teoria si guarirebbe dopo pochi giorni ma credo che oggi non valga la pena correre il rischio di complicazioni serie, calcolando che nella fascia 0-3 anni è difficile che il batterio possa dare grandi problemi mentre è tra i più grandi (3-14) che può essere più cattivo”.

Reggiani sottolinea anche come l’infezione da streptococco “non è clima-dipendente” quindi “qualche caso o piccoli focolai continueranno ad esserci anche in estate, visto che chiuse le scuole – che possono essere un ambiente dove il contagio corre veloce tra i bambini – ora partono i campi estivi dove, seppur all’aperto, c’è comunque la presenza di tanti piccoli insieme”. Quello che occorre fare a livello di medicina del territorio, “è intercettare subito i casi di streptococco suggerendo il tampone con il test antigenico rapido, una volta che ho stabilito la presenza del batterio si procede con la terapia”.

Malattie esantematiche: vademecum dei pediatri

Apr 23
Scritto da Annamaria avatar

L’aumento delle malattie esantematiche ha reso necessario un vademecum dei pediatri.
I casi di morbillo negli ultimi tre mesi sono notevolmente cresciuti, ciò è dovuto soprattutto – come sottolineato dagli specialisti – alla riduzione delle vaccinazioni. Tra le patologie infettive più frequenti oltre al morbillo, rosolia, varicella e scarlattina che si caratterizzano per la comparsa di un’eruzione cutanea che può manifestarsi con puntini rossi, macchioline o vescicole. A queste se ne aggiungono altre due, prive di esantema: la parotite – che porta un ingrossamento delle ghiandole salivari sotto i padiglioni auricolari – e la pertosse, causata da un batterio che provoca un’infezione alle vie respiratorie. (altro…)

Malattie esantematiche: riconoscere la scarlattina

Mag 13
Scritto da Annamaria avatar

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La scarlattina, tra le comuni malattie esantematiche, è un’infezione causata da un batterio streptococco del gruppo A che produce una tossina in grado di causare il colore scarlatto dell’eruzione cutanea da cui la malattia prende il nome. Può manifestarsi nei bambini da 5 a 15 anni di età, ma pure gli adulti possono essere contagiati.
A differenza di altre malattie esantematiche come rosolia, varicella, è l’unica provocata da batteri.

Come riconoscere la scarlattina?
Riconoscere la scarlattina è semplice. La malattia di solito inizia con febbre e mal di gola, ma il bambino potrebbe lamentare anche brividi, vomito e dolori addominali. La lingua può avere un rivestimento biancastro e apparire gonfia, talvolta così rossa e irregolare da ricordare una fragola matura. La gola e le tonsille possono essere molto rosse e dolenti, tanto da causare dolore ne deglutire. Uno o al massimo due giorni dopo la comparsa della scarlattina compare l’eruzione cutanea scarlatta (può però pure comparire prima o fino a 7 giorni dopo), come nella foto. (altro…)

Malattie esantematiche: come riconoscerle

Mar 22
Scritto da Annamaria avatar

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Il bel tempo sta per arrivare. E’ finalmente primavera. Con l’arrivo della stagione calda, spesso arrivano anche le malattie esantematiche, come riconoscerle e curarle?
Prima queste malattie avevano un decorso lungo e fastidioso per i nostri bimbi, oggi, per fortuna, si possono prevenire: ad aiutare noi genitori e i piccoli i vaccini, le conoscenze più precise sulla trasmissione di tali malattie e sui tempi di incubazione. C’è poi l’uso di antibiotici mirati che le rendono quasi immediatamente innocue.
Le malattie esantematiche più diffuse sono: il morbillo, la varicella, la rosolia, la scarlattina, la quinta malattia, la sesta malattia.
Come riconoscerle: per riuscire a identificare una malattia esantematica è importante osservare il tempo che intercorre fra la comparsa dei primi sintomi correlati a quando compare l’esantema, dove l’esantema compare prima, per poi diffondersi, il tipo di esantema che compare sulla pelle. (altro…)