Anche a scuola menù vegano (per un giorno)

Ho molti amici che si sono ‘convertiti’ alla dieta vegana. Un mio amico nutrizionista, invece, ribadisce che noi umani siamo onnivori, quindi è abbastanza contrario. Ma i tempi cambiano e nel pieno rispetto delle scelte di tutti, è giusto che pure nelle mense scolastiche si tenga conto dei desideri dei ragazzi o delle loro famiglie.
Milano Ristorazione, azienda che si occupa delle mense di 191 nidi e 448 scuole (206 dell’infanzia, 144 elementari e 61 medie) pubbliche, oltre a varie private, del capoluogo lombardo, nei giorni scorsi ha annunciato per il primo ottobre, in occasione della giornata mondiale della dieta vegetariana, per un giorno servirà un menù vegano ai piccoli. La spiegazione è semplice: la scelta si inserisce per loro in un percorso di attenzione alle varie culture alimentari. Già lo scorso anno si è concretizzato con l’introduzione di alcuni giornate di dieta cinese, peruviana e lombarda. Dato il successo, quest’anno si replica con menu di altre parti del mondo. (altro…)
Campi scuola si o no?

Tra pochi giorni finisce la scuola. Bibi, che comunque causa ballottaggio a Roma avrà lunedì e martedì prossimo di chiusura, tornerà in aula il 12, l’ultimo giorno di lezione. Gli scorsi anni, aiutata dalla materna, ho sempre glissato, ma quest’anno il campo scuola è un obbligo. Mi spiace lasciarla davanti la tv, anche se, con il mio lavoro, sono fortunata, potendolo svolgere pure con il pc da casa, cosa che faccio quasi sempre. Ma immaginarla con me, presa da articoli, post e ricerche in rete, che pranzo a orari impossibili o salto il pasto, mentre gioca in camera da sola o gioca con l’iPad o guarda i cartoni non mi piace. Come pure lasciarla stazionaria a casa di mia madre, che fortunatamente abita nella via accanto alla mia. La nonna l’adora, ma il mio credo è: i bambini devono stare con altri bambini. (altro…)
Contro il bullismo, ‘Ci vuole un Fiore’

Gli episodi di bullismo sono dietro l’angolo. I nostri figli in men che non si dica potrebbero trasformarsi in vittime o carnefici. E’ bene che noi genitori rimaniamo sempre con le antenne dritte e ascoltiamo, vigiliamo: attenti.
La ricerca svolta nel contesto del Progetto europeo E-Abc – Antibullying Campaign su 16.227 giovani delle scuole superiori di 5 Paesi tra cui l’Italia (rappresentata da Telefono Azzurro, a cui hanno partecipato oltre 5 mila studenti), al fianco di Grecia, Lituania, Bulgaria, Estonia, Lettonia ha messo in luce che i due principali motivi per cui quasi il 50% degli adolescenti testimoni di episodi di bullismo o cyberbullismo non intervengono per difendere chi ne ha bisogno sono: “Avevo paura delle conseguenze” o “Non sapevo come aiutare la vittima”. (altro…)
I bimbi derisi diventano adulti ansiosi e depressi

A volte sono semplicemente derisi perché portano l’apparecchio per i denti o gli occhiali, o sono cicciottelli, bassi, meno alla moda o meno belli di altri. I bimbi che però sono in qualche modo vittime del ‘bullismo’ a scuola devono reggere a un trauma per loro molto forte. Alcuni corrono il rischio di trasformarsi in adulti assai ansiosi. Nel peggiore dei casi potrebbero soffrire di depressione, attacchi di panico e avere intenzioni suicide. E’ quanto è emerso da uno studio svolto dalla
Duke University a Durham in Carolina del Nord negli Usa e pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry. (altro…)
La scuola a 5 anni? L’esperta dice di no

Si è scatenato un vero dibattito tra gli esperti per lo studio del Ministero dell’Istruzione in cui si analizza l’ipotesi di far iniziare la scuola a 5 anni in modo che i ragazzi si diplomino prima.
Tra i contrari , psicologa dello sviluppo Anna Oliverio Ferraris. (altro…)
Grembiule si, grembiule no

Oggi avrò la prima riunione scolastica. Dopo soli due giorni di scuola di mia figlia, che ha inziato la prima elementare in un istituto pubblico qui di Roma, è già stato indetto un incontro per confrontarci e scoprire se sarà necessario il grembiule per i piccoli.
Una mia amica mi ha detto che è obbligatorio da qualche anno, qui, però, sembra sia a discrezionalità delle maestre: alcune lo hanno chiesto da giovedì scorso, altre no. Così scopriremo l’arcano. (altro…)
L’importanza di avere una mamma per amica…

Non sempre accade, spesso alcune di noi sono sempre di corsa. Portano a scuola i piccoli e poi via come un fulmine in ufficio o sul posto di lavoro in genere. Poi, si bucano anche le riunioni di classe in cui è richiesta la presenza dei genitori. Vi assicuro, però, venendo da già 5 anni di scuola, tra nido, prematerna e i tre anni di materna, che fare vita sociale con le altre ‘colleghe’ mamme non è così male. Diventare mamma a 360° è pure questo. (altro…)
Rientro a scuola, devono dormire!

Sono terrorizzata! Domani la sveglia suonerà alle 7 del mattino. Bibi inizia la prima elementare, dovrà essere in classe alle 8,10. Peccato che sia notoriamente una dormigliona. In più, c’è da aggiungere, che ha orari ancora estivi e improponibili. Stamani ho provato a buttarla giù dal letto alle 8,05, niente, si è riaddormentata e proprio ora, mentre vi scrivo, sto provando a farla alzare… (altro…)