Bambini: calendario scolastico 2021-2022

Per molti non sino ancora iniziate le vacanze, quelle nei luoghi di mare o di montagna, ma ecco arrivare il calendario scolastico 2021-2022 diviso per regione. Alcune non hanno ancora dato la data d’inizio e di fine anno, ma lo faranno a giorni. I bambini già si proiettano a quando si tornerà in aula, stavolta speriamo tutti in presenza.
Il calendario scolastico 2021-2022 provoca sempre un po’ di ansia ai bambini, ma pure ai genitori. Ci sono tutte le festività nazionali e le chiusure scolastiche regionali. (altro…)
Scuola 2021: in classe ancora con la mascherina

In classe ancora con la mascherina. La scuola 2021 non vuole ancora ragazzi a volto scoperto, almeno per quelli dai 12 anni in su. Lo dice il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza Covid-19. (altro…)
Bambini: piano scuola estate 2021

In questo difficile anno ai bambini sarà permesso di colmare le loro lacune di apprendimento, dovute alla Dad, con il piano scuola estate 2021. Per il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sarà “un ponte tra quest’anno e il prossimo, un’occasione che consenta a bambini e ragazzi di rafforzare gli apprendimenti e recuperare la socialità”.
Molti bambini diranno di no, forse saranno i genitori a farlo, altri accetteranno: non è obbligatorio infatti. Il piano scuola estate 2021 prevede tre mesi – da giugno a settembre – “per costruire un nuovo inizio. Riporteremo la scuola al centro della comunità, creando spazi di potenziamento delle competenze e di recupero delle relazioni. Stiamo lavorando insieme ai territori, alle associazioni, promuovendo i Patti educativi di comunità. Stiamo attivando un percorso di trasformazione ed evoluzione del nostro sistema di Istruzione, per dare vita ad una scuola più accogliente, inclusiva, basata su apprendimenti personalizzati, parte integrante del tessuto sociale e territoriale. Una scuola ‘affettuosa’, che sappia stare al fianco dei nostri bambini e ragazzi, che, partendo dai più fragili, sia punto di riferimento per tutta la comunità e le famiglie”. (altro…)
Festa fine scuola

Le restrizioni sono già state alleggerite e a giugno lo saranno ancor di più. La prudenza non deve mai mancare, ma la festa di fine scuola si può organizzare: sicuramente all’aperto, perché no?
Nel rispetto delle normative anti-Covid noi mamme, con la complicità delle maestre, possiamo darci da fare per una festa di fine scuola divertente e sicura. Basta scegliere un grande prato all’aperto, attrezzato con tavolini di legno, ma anche senza: sicuramente nei parchi delle vostre città ce ne saranno! Qui a Roma c’è l’imbarazzo della scelta e immagino sia così in tutta Italia. (altro…)
Bambini, obbligo mascherine a scuola da 6 a 12 anni

Come si legge sull’Agi, la terza sezione del Consiglio di Stato, con un decreto firmato dal presidente Franco Frattini, ha respinto l’istanza cautelare presentata da una coppia di genitori che si opponevano per questa fascia d’età. (altro…)
Scuola: torna la DAD

A distanza di un anno, pur con l’arrivo dei vaccini, sembra non essere cambiato nulla e così la scuola, falcidiata, maltrattata, annientata dalla pandemia, chiude nuovamente nelle zone rosse o arancione scuro e anche per i più piccoli torna la DAD, l’ormai odiata ma gettonatissima didattica a distanza.
La Dad nel frattempo ha cambiato nome: si chiama Ddi, didattica digitale integrata. La sostanza però è la stessa. A scuola, in classe, non si potrà andare. Si torna a tenere i bimbi a casa, davanti a uno schermo. Soli, alle prese con un mondo a cui, purtroppo, si stanno tristemente abituando. (altro…)
Scuola primaria: niente voti

Alla scuola primaria niente voti: tornano i giudizi descrittivi. Forse a causa di una scuola sempre più nel caos per colpa della pandemia, il Ministero dell’Istruzione, in seguito all’Ordinanza emanata il 4 dicembre scorso, ha deciso così.
Per l’anno scolastico 2020-2021 niente più voti, espressi in decimi e introdotti nel 2008 dall’allora ministro Mariastella Gelmini, saranno sostituiti dai giudizi descrittivi che attesteranno il livello di apprendimento e di rendimento di ogni singolo bambino che frequenta la scuola primaria. (altro…)
Scuola: riapertura 7 gennaio

La riapertura della scuola il prossimo 7 gennaio fa tirare un sospiro si sollievo a molti genitori e anche ai ragazzi, seppur solo al 50% in presenza. Sto parlando delle superiori, ovviamente. Bibi, che, ormai 14enne, frequenta il primo anno di liceo, a dire la verità, si era un po’ adagiata con la DAD, come molti altri del resto. Le aperture scaglionate, tra l’altro, la preoccupano: lei, come tanti altri studenti, ha un impegno agonistico il pomeriggio e deve conciliarlo con lo studio. Finire tardi con le lezioni, o addirittura farle di pomeriggio, le creerebbe un problema quasi irrisolvibile.
La riapertura della scuola è fissata per il 7 gennaio. La conferenza unificata Stato-Regioni ed enti locali ha trovato l’intesa. Alla riunione convocata dal ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia ha preso parte anche la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina. In questa prima fase di frequenterà con una presenza di studenti al 50%, da aumentare poi nel corso del tempo se ve ne saranno le condizioni. (altro…)