Bambini: no a giubbotti imbottiti sui seggiolini auto
Quando mettiamo i bambini sui seggiolini auto diciamo no a giubbotti super imbottiti, soprattutto se sono molto piccoli. Non permettono alle cinture di sicurezza di aderire perfettamente, i bebè potrebbero scivolare attraverso le cinghie ed essere sbalzato in avanti dal sedile. Questo è un suggerimento molto prezioso per la sicurezza dell’American Academy of Pediatrics.
No a giubbotti imbottiti, alle tute da neve, quindi: i bambini sui seggiolini auto devono essere senza questi ripari dal freddo. Aggiungono spazio tra il corpo e la cintura di sicurezza stessa che non aderisce bene. (altro…)
Seggiolino auto anti abbandono obbligatorio
Il seggiolino anti-abbandono, dotato di un sensore che evidenzierà la presenza del bebè e quindi in grado di salvare la vita dei bambini dimenticati in auto, diverrà un sistema obbligatorio in Italia a partire dall’1 luglio 2019.Il disegno di legge è stato approvato in Commissione dai due rami del Parlamento, ora sarà il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a definire, mediante decreto, le specifiche tecniche che dovrà avere il seggiolino con sensore di rilevamento della presenza del bambino. (altro…)
Seggiolini auto, con lo shock absorber più sicuri
La tecnologia Shock Absorber and Automatic Tensioning System (SA-ATS) è il nuovissimo sistema che assorbe gli urti, regalando una doppia protezione al piccolo, attraverso un pistone idraulico e il tensionamento automatico del sistema cinture di protezione del bambino: riduce, infatti, le accelerazioni a carico del seggiolino auto e del petto del piccolo in caso di incidente. E’ stata riconosciuta come la migliore e ha ricevuto il premio Kind + Jugend Innovation Award 2011 per la categoria World of travelling Baby da una giuria internazionale nel corso dell’omonima fiera dedicata alla puericultura terminata lo scorso 18 settembre a Colonia, in Germania. (altro…)
Earth Day: in bicicletta con il bimbo
In occasione dell’Earth Day, a cui domani anche Go,Mamma! partecipa ed invita a partecipare tutti con responsabilità e consapevolezza, un breve post sul trasporto alternativo: il tempo è bello, è ora di lasciare l’auto in garage e fare con il proprio bimbo un bel giretto in bicicletta.
Se non siete fortuntate come me, circondata qui in Olanda dalle piste ciclabili, state sempre molto attente agli sventati automobilisti convinti di essere i piu’ forti perche’ circondati di lamiera, e non rischiate inutilmente su percorsi che non vi fanno sentire piu’ che sicure con il vostro bebè a bordo.
Importantissimo il seggiolino per la bici: i bimbi piccoli possono stare anche davanti, ma il mio consiglio è quello di utilizzare il prima possibile il seggiolino posteriore. La cosa fondamentale e’ che sia omologato: non lasciatevi pervadere da pensieri del tipo “tanto non succede niente” e scegliete un bel seggiolino avvolgente, con omologazione europea EN14344, che quindi presentano il relativo marchio. Poi se ha anche delle belle imbottiture confortevoli ed è più o meno pratico da utilizzare (i bimbi generalmente non amano essere rinchiusi da cinture di sicurezza e laccetti sui piedi), è ancora meglio.
Il casco è anche un’astuzia necessaria o, quanto meno, consigliata. I temi e i colori possono motivare il vostro bimbo a non far capricci nell’indossarlo. Attenzione ai tessuti traspiranti che devono formare la fodera interna.
Buone passeggiate a tutti, per festeggiare degnamente il giorno dedicato alla Terra. Nella speranza che gli altri 364, però, non contribuiamo troppo a distruggerla.
Nella foto: il mio seggiolino bici (comprato in Olanda ma Made in Italy), esempio di omologazione EN14344.
Viaggio aereo con neonato
Il primo consiglio, quindi, è di cercare tra i “termini e condizioni” del vostro trasporto quali sono le limitazioni di età per l’ammissione a bordo dei neonati.
Il fatto che il bambino non paghi il biglietto e voli gratis o con poca spesa è dovuto al fatto che il bimbo non ha un posto assegnato, ma è previsto seduto in braccio a un adulto: dimenticate prima di partire agio e sonnellini, a meno che non imbarchiate un ovetto tipo maxi-cosi, che vi ammettono a bordo solo se l’aereo non è pieno. (altro…)