Gravidanza: utile conoscere sesso bebè
In gravidanza secondo uno studio è utile conoscere già da prima il sesso del bebè, Molti genitori scelgono la sorpresa, c’è chi invece non vede l’ora di saperlo, come me, che però ho dovuto aspettare fino all’aminocentesi che scoprire che aspettavo una bimba: la mascalzona durante le ecografie teneva sempre le gambine chiuse…
Non dovrebbe essere, però, solo la curiosità a spingere le mamme e i papà a conoscere quando ancora la donna è in gravidanza il sesso del bebè. E’ utile per proteggere il bimbo da potenziali problemi che possano insorgere durante la gestazione. Almeno stando ai risultati di una ricerca topi e pubblicata sulla rivista specializzata Biology of Reproduction. (altro…)
Gravidanza: saggio conoscere sesso bebè prima
Lo studio, pubblicato sulla rivista specializzata Biology of Reproduction ed effettuato sui topi, sottolinea come sia più saggio per i genitori conoscere il sesso del bebè il prima possibile. Secondo gli esperti in questo modo mamma e papà potrebbero essere più vigili nel proteggere il loro figlio non ancora nato oltre che sé stessi da potenziali problemi che potrebbero arrivare durante la gestazione. Tra l’altro, sempre stando ai medici, i maschietti avrebbero qualche complicazione in più durante la gravidanza rispetto alle femminucce. (altro…)
Metodo Ramzi
Che cos’è il metodo Ramzi? Serve a determinare dalla placenta il sesso del bebè che si porta in grembo. Tutte, in dolce attesa, vorrebbero sapere senza attendere troppo se nascerà una bimba o un bimbo.
Parenti e amici, appena sono con una donna incinta, domandano: “Maschio o femmina?”. Curiosità, certo, ma per i genitori e parenti a volte è quasi una necessità saperlo con largo anticipo, così da acquistare il corredino del colore giusto o dipingere la cameretta e arredarla senza sbagliare. Magari non piacciono i colori ‘neutri’ e così alcune volte sono costretti ad aspettare la ventesima settimana di gestazione, quando sarà la morfologica a svelarlo con sicurezza. Se non volete attendere, il metodo Ramzi vi dà una mano. (altro…)
Gravidanza: maschio o femmina?
Con l’arrivo di una gravidanza subito si pensa: sarà maschio o femmina? Il sesso del bebè catalizza tutti i pensieri di mamma, papà, dei parenti, pure gli amici non scherzano. Per avere la certezza se il neonato che nascerà sarà maschio o femmina bisogna attendere la prima ecografia e non è detto che si veda subito. Ma ci sono anche metodi non verificati basati sulla cultura popolare che vengono in nostro soccorso quando si vive una gravidanza.
Maschio o femmina? Se durante la gravidanza la donna riesce ad avvertire sin dai primi mesi le capriole, i calci e le giravolte del piccolo che porta in grembo, secondo le credenze popolari si tratterà di un maschietto. Sarà una bambina, invece, se si hanno nausee molto frequenti. Se il pancione è di forma ovoidale o ad anguria nascerà una bambina. Se il pancione è rotondo o a forma di pallone da calcio, nascerà un maschietto. Non è finita qui. (altro…)
Per sapere il sesso del bebè un test del sangue
Se vorrai sapere di che colore sarà il fiocco che porterà la cicogna basterà fare un semplice test del sangue.
Niente più lunghe attese oltre i tre mesi ed esami invasivi, come l’amniocentesi e l’analisi dei villi coriali, che non possono essere fatte prime delle undici settimane di gestazione e che comportano un rischio, certo basso, di aborto spontaneo. Ora esiste pure l’ecografia, ma per sperare di vedere di che sesso del bebè bisogna aspettare oltre il primo trimestre. (altro…)