Cyberbullismo piaga comune
Cyberbullismo piaga comune: è presente in metà delle scuole italiane. Il dato fa paura, soprattutto perché i genitori, noi mamme e papà, nella maggior parte dei casi minimizzano
E’ davvero terribile sapere che il cyberbyllismo è divenuta una piaga comune. Il Censis ha rilevato in collaborazione con la Polizia Postale che è tutto vero e accade in metà delle scuole del nostro paese: nel 10 per cento dei casi ci sono stati episodi di sexting (l’invio di foto o video sessualmente espliciti) e nel 3 per cento di adescamento online. Nel 51 per cento dei casi i presidi si sono dovuti rivolgere per questo alle forze dell’ordine. (altro…)
Soluzione Mega-box: lui gioca, tu fai altro…
Così, sono corsa ai ripari, con una soluzione che – vi confesso – mi ha cambiato la vita.
Cosè?
Anche se nell’immagine sembra più piccolo, si tratta di un box gigante, composto nella versione base da sei moduli di legno lunghi 1 metro, che mi ha permesso di circoscrivere il suo perimetro e quindi lavorare vicino a lui, senza rischi. (altro…)
Perché piange?
Quanti sono i genitori che, appena sentono il pianto del loro bebè, iniziano a preoccuparsi? Moltissimi. Ma per tranquillizzarsi, basterà capire giorno per giorno, soprattutto nei primi mesi di vita del bimbo, che tipo di lacrime sono.
Ha fame? E’ un pianto d’adattamento all’ambiente circostante? Ha il pannolino sporco? Ha voglia di coccole? E’ colpa delle coliche gassose, abbastanza comuni fino al terzo mese?
Per prima cosa, mai farsi prendere dall’ansia: gli scienziati hanno stabilito che mamma e papà la trasmettono al neonato, facendo accrescere lo stato di irrequietezza. (altro…)
Sonno: per molti un problema
Alcuni neonati non hanno problemi ad abituarsi subito a un sonno regolare, intermezzato dalle poppate, per la gioia di mamma e papà. Altri, purtroppo, scambiano il giorno per la notte e, allora, per i genitori inizia una specie di incubo…!
Cosa fare per cercare di risolvere il problema?
Una ricerca ha dimostrato che se si raddoppia l’esposizione del bambino alla luce durante il giorno, il sonno migliora. Soprattutto quella tra mezzogiorno e le quattro di pomeriggio regolarizza i bioritmi. Il risultato? Si sviluppa l’orologio biologico, quindi la secrezione di melatonina, in grado di dare più equilibrio alla ninna-nanna.
Dormire è necessario al neonato per crescere: le ossa si allungano di più rispetto a quando si è svegli e c’è il peso corporeo a rallentare il tutto. (altro…)