Salute mentale minori: disturbi raddoppiati

La salute mentale dei minori è a rischio. Uno studio condotto dall’Agia, l’ISS e il Ministero dell’Istruzione ha rivelato che i disturbi negli ultimi anni sono addirittura raddoppiati.
E’ colpa soprattutto della pandemia e il conseguente lockdown, ma le tendenze che mettono in pericolo la salute mentale dei minori sono allarmanti: secondo i ricercatori, le patologie più diffuse sarebbero tendenze suicide, autolesionismo e disturbi alimentari. Secondo l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, i problemi che riguardano il neurosviluppo e la salute mentale dei minori si stanno diffondendo, i disturbi sono raddoppiati rispetto al passato e potrebbero divenire cronici. (altro…)
Sculacciate aumentano aggressività bimbi

Le sculacciate, in caso di marachelle o capricci dei piccolo, non vanno bene: “Non hanno vantaggi, anzi aumentano i comportamenti aggressivi dei bimbi”. L’articolo parla chiaro ed è il frutto della revisione di ben 69 studi condotti negli Stati Uniti, Canada, Cina, Colombia, Grecia, Giappone, Svizzera, Turchia e Regno Unito. (altro…)
Linee guida contro rischio anoressia in gravidanza

Anche in gravidanza si corre il rischio anoressia: ne soffre una donna incinta su 200. The Lancet Psychiatry ha redatto con un team di ricercatori del Center for Women’s and Children’s Mental Health della Monash University di Melbourne, in Australia, alcune linee guida da seguire. (altro…)
Pulizie contro lo stress

Noi mamme abbiamo sempre da fare, sempre divise tra lavoro, figli e pulizie della casa. Non è facile, ma sappiate che contro lo stress uno dei rimedi è proprio mantenere l’abitazione pulita e in ordine, fa bene alla salute mentale.
Molte non saranno d’accordo, però secondo uno studio condotto in New Messico le pulizie sono ottime contro lo stress quotidiano, la disorganizzazione e il disordine, invece, contribuirebbero solo a peggiorare l’umore e a deprimerci ulteriormente. (altro…)
Pandemia: disturbi alimentari in crescita negli adolescenti

Il lockdown, le restrizioni, il non poter vivere esperienze accanto ai propri coetanei in un momento formativo centrale della propria esistenza ha provocato un uragano psicologico negli adolescenti, le conseguenze dovute a questa lunga pandemia sono molte, i disturbi alimentari in crescita un campanello di allarme che deve far addrizzare le orecchie non solo agli esperti, ma anche ai genitori. (altro…)
Miopia bambini favorita da smartphone

La miopia nei bambini è favorita dall’uso dello smartphone. Il grande ricorso alla Dad ha fatto aumentare il rischio di ben il 30%, lo dimostrano alcuni studi effettuati sul piccoli.
La miopia cresce sempre più e arriva più precocemente, favorita dall’utilizzo dello smartphone sin da bambini, questo afferma una analisi comparativa di 33 studi, pubblicata sulla rivista Lancet Digital Health. “La miopia è in aumento in tutto il mondo, e la metà della popolazione mondiale ne soffrirà entro il 2050”, si legge. (altro…)
Insegnare ai bambini a studiare

I piccoli alle elementari si approcciano con la scuola in modo graduale. E’ importante insegnare ai bambini a studiare, dargli quelle semplici regole che possano aiutarli a svolgere i compiti serenamente e da soli. Noi genitori sbagliamo se li facciamo per loro.
Insegnare ai bambini a studiare a volte può essere complicato. In età scolare capita facciano capricci. Alla mia Bibi ho sempre dato un consiglio su tutti, che ripeto pure adesso che frequenta la seconda classe del liceo: stare attenta in classe. Se in aula si segue la lezione con concentrazione la metà del lavoro a casa è già fatto. (altro…)
Cervello mamme che allattano più giovane

L’allattamento al seno garantisce grandissimi benefici al bebè, ma non solo: il cervello delle mamme che allattano rimane più giovane, lo dimostra un recente studio che ha coinvolto donne oltre i cinquant’anni.
Allattare è una difesa delle donne contro il declino cognitivo. Una ricerca pubblicata sulla rivista “Evolution, Medicine and Public Health” realizzata dalla UCLA (Università della California di Los Angeles) ha analizzato i dati raccolti dalle donne inserite in due indagini cliniche invitate a rispondere a test psicologici per misurare le capacità di apprendimento e la velocità di elaborazione mentale. Il 65% delle donne non depresse aveva allattato al seno contro il 44% di quelle affette da depressione ma, indipendentemente da questo, quelle che avevano allattato hanno mostrato migliori risultati. Non solo: più tempo era durato l’allattamento, migliori erano le performance cognitive. Il risultato è chiaro: il cervello delle mamme che allattano resta più giovane. (altro…)