Cautela col paracetamolo in gravidanza

Quando si è incinta attenzione a prendere farmaci senza l’ok del proprio medico. Occorre cautela anche col paracetamolo in gravidanza, recenti studi hanno evidenziato che non lo si deve fare con leggerezza.
Una ricerca danese, coordinata da David Kristensen dell’Università di Copenaghen e pubblicata sulla rivista Nature Reviews Endocrinology, invita alla cautela col paracetamolo in gravidanza sottolinea che è meglio evitare nei primi tre mesi di gestazione, nel secondo e terzo trimestre è opportuno ricorrervi solo in caso di grande necessità. (altro…)
Latte materno scudo contro Covid

Bambini: sculacciate aumentano aggressività

Quante volte vi sarà capitato di dirlo? “Se non stai buono prendi una sculacciata”. Ecco, non fatelo. Le sculacciate nei bambini aumentano l’aggressività. La rivista scientifica Lancet, con ben 69 studi condotti negli Stati Uniti, Canada, Cina, Colombia, Grecia, Giappone, Svizzera, Turchia e Regno Unito spiega nero su bianco quanto siano “dannose per lo sviluppo e in benessere dei bambini”. (altro…)
Calcoli renali: rischio aumenta in gravidanza

Il rischio di formare calcoli renali aumenta in gravidanza. La formazione dei calcoli renali infatti è la prima causa di accesso alle strutture ospedaliere delle donne incinte, al di fuori di quelle che sono le problematiche ostetriche. La causa sarebbe da ricercare in un mix di cambiamenti fisiologici e anatomici a livello dell’apparato urogenitale femminile. Questo è quanto emerge da uno studio condotto dai ricercatori della Mayo Clinic (Rochester) e pubblicato pubblicato sull’American Journal of Kidney Diseases. (altro…)
Gravidanza: all’alcol si deve rinunciare in coppia

Si deve dire no e rinunciare in coppia all’alcol, deleterio in gravidanza. Una ricerca pubblicata su Alcoholism: Clinical & Experimental Research dimostra che il coinvolgimento del partner negli interventi di prevenzione del consumo di alcol nelle donne incinte è basilare. I problemi per chi beve mentre è in dolce attesa sono tanti: dal parto prematuro, a un ritardo del neurosviluppo, alla sindrome feto-alcolica del bambino. (altro…)
Emergenza Covid: aumentati casi sviluppo precoce

L’emergenza Covid, con lo stress e il vertiginoso aumento della sedentarietà, ha fatto danni: aumentati i casi di sviluppo precoce tra le ragazze, sono raddoppiati. L’arrivo del ciclo è giunto per qualcuna addirittura a 8 anni. La pandemia ha influenzato gli ormoni delle bambine.
L’emergenza Covid, oltre ad aver fatto salire, ahimè, disagi psicologici e disagi sociali tra i giovanissimi, ha anticipato il primo ciclo mestruale. Sono aumentati i casi di sviluppo precoce. E pensare a bambine in terza elementare alle prese con il menarca fa un po’ tenerezza… (altro…)
Attenzione al phubbing

Dobbiamo fare attenzione al phubbing. Questo termine identifica un comportamento sempre più frequente tra adulti e ragazzi. Seppur in compagnia di altre persone, si preferisce stare davanti allo schermo di uno smartphone o un tablet: quante volte vi è capitato o è capitato ai vostri figli?
Phubbing non è altro che la crasi di due termini inglesi: phone (telefono) e phubbing (snobbare). E’ il caso di farci attenzione, perché pure all’interno dei nuclei famigliari questo comportamento è sempre più frequente: stare davanti a uno schermo è un’ossessione. (altro…)
Gravidanza: salute dei papà essenziale

La salute dei papà è essenziale per il decorso positivo della gravidanza. Spesso si pensa solo a quella delle mamme, ma è profondamente sbagliato.
Le condizioni di salute dei papà devono essere fortemente prese in considerazioni per il benessere del neonato: l’esito positivo della gravidanza è influenzato sia dal benessere materno che da quello paterno, con riferimento, ovviamente, al periodo precedente al concepimento, come sottolineano studi recenti pubblicati sulla rivista accademica Human Reproduction. Tutto questo è essenziale. (altro…)