Travaglio: esame del sangue dirà inizio

Tutte potranno sapere quando si avrà il travaglio: un esame del sangue dirà il suo inizio. E’ quanto emerge da una ricerca dell’Università di Stanford.
Tra un paio di anni sarà realtà: un esame del sangue dirà l’inizio del travaglio di una partoriente. Gli studiosi della Stanford University School of Medicine hanno analizzato, attraverso i segnali immunitari e biologici ricercati nei marcatori del sangue, il tempo in cui la donna incinta sarà prossima a dare alla luce il suo bebè. (altro…)
Miopia bambini: lenti che la rallentano

La miopia non ti dà una chiara visione da lontano, sembra che quando di focalizza uno schermo per più ore al giorno, sia più facile diventare miope. Uno studio scientifico realizzato da un gruppo di ricercatori dell’Università Politecnica di Hong Kong ha evidenziato che l’uso di lenti a defocus periferico può rallentare il processo di peggioramento della miopia fino al 60%.La ricerca è stata pubblicata sulla rivista British Journal of Ophthalmology . Lo studio ha preso in esame 160 bambini miopi. I ragazzi avevano un difetto fino a -5.00 diottrie e per due anni hanno portato le nuove lenti che nella parte centrale correggono il difetto, mentre nella zona periferica della lente ci sono dei punti in cui l’immagine viene vista in modo sfocato. (altro…)
Diabete in gravidanza: problemi di cuore dopo anni

Il diabete in gravidanza può portare a problemi di cuore dopo anni dal parto. E’ bene che le donne in dolce attesa che ne soffrano non smettano poi di fare gli opportuni controlli.
Una ricerca pubblicata su Circulation, rivista dell’American Heart Association, evidenzia che le donne che hanno avuto una diagnosi di diabete in gravidanza hanno il doppio delle probabilità, entro la mezza età, di sviluppare una calcificazione delle arterie che le mette maggiormente a rischio di infarto. Questo accade anche se dopo il parto il livello degli zuccheri nel sangue è tornato normale. (altro…)
Nausea in gravidanza: 8-10 giorni dopo ovulazione

La nausea in gravidanza compare 8-10 giorni dopo l’ovulazione. Termina, di solito, entro le 12-14 settimane di gestazione (nel caso dell’iperemesi gravidica i sintomi possono continuare per tutti i nove mesi). Secondo una ricerca, dell’Università di Warwick, pubblicata su BMC Pregnancy and Childbirth, condotta su 256 donne che hanno tenuto un diario giornaliero, i sintomi della nausea si manifestano in questo lasso di tempo.
La nausea arriva 8-10 giorni dopo l’ovulazione. Questo periodo di tempo specifico potrebbe far pensare a una causa anatomica o biochimica legata alla condizione che la donna ha in gravidanza. (altro…)
Giovani e sport: quale merenda

Mamma e bebè stessi gusti

Mamma e bebè possono avere gli stessi gusti. Sono sempre di più gli studi che sottolineano come il gusto del bambino venga influenzato dalla mamma quando ancora lo porta in grembo. E’ anche per questa ragione che una donna in dolce attesa deve variare il più possibile la sua dieta alimentare. (altro…)
Gravidanza: non saltare visite

In gravidanza non saltare le visite di controllo. Il Covid fa paura, ma farlo è sbagliatissimo. Nel Lazio il dato è allarmante: è triplicato il numero dei bambini nati morti. Tutto questo sarebbe avvenuto proprio perché con la pandemia molte donne non hanno fatto i controlli di rito.
Nel corso della prima fase della pandemia il numero dei bambini nati morti nel Lazio è triplicato. Uno studio coordinato da Mario De Curtis dell’università La Sapienza di Roma e pubblicato da Archives Disease in Childhood non lascia dubbi. (altro…)
Sport in gravidanza per il bene del bebè

Lo sport in gravidanza va fatto per il bene, oltre che di noi stesse, del bebè che arriverà. Uno studio realizzato dal Wexner Medical Center e dal College of medicine dell’Ohio State University, pubblicato sulla rivista scientifica Nature Metabolism fa sapere che svolgere un po’ di attività fisica durante la gestazione favorisce l’aumento di un composto nel latte materno che, quando sarà assunto dal neonato, ridurrà il rischio di sviluppare problemi di salute come diabete, obesità e patologie cardiache. (altro…)