Niente più amniocentesi
Ne abbiamo già parlato in passato, ora però sembra davvero imminente l’arrivo del test del sangue che farà diventare un semplice ricordo l’amniocentesi.
Durante la mia gravidanza, io mi sono sottoposta all’esame, piuttosto invasivo, per scoprire eventuali difetti genetici del bebè che verrà, per molte altre donne, invece, non sarà più necessario.
Il merito è di uno studio ‘made in Italy’ e l’accordo stipulato tra la casa farmaceutica Menarini e la Sign di Singapore (Singapore Immunology Network). Secondo quel che finora si è riuscito a sapere, basterà una goccia di sangue per scoprire eventuali anomali genetiche del feto, come ad esempio malformazioni al cuore o sindrome di Down.
Per sapere il sesso del bebè un test del sangue
Se vorrai sapere di che colore sarà il fiocco che porterà la cicogna basterà fare un semplice test del sangue.
Niente più lunghe attese oltre i tre mesi ed esami invasivi, come l’amniocentesi e l’analisi dei villi coriali, che non possono essere fatte prime delle undici settimane di gestazione e che comportano un rischio, certo basso, di aborto spontaneo. Ora esiste pure l’ecografia, ma per sperare di vedere di che sesso del bebè bisogna aspettare oltre il primo trimestre. (altro…)