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Viaggiare: cosa fare a Parigi coi bambini

Nov 17
Scritto da Annamaria avatar

E’ la capitale di Francia e la amo moltissimo, spero di tornarci molto presto. Se per le festività natalizie state pensando di viaggiare, eccovi qualche consiglio su cosa fare a Parigi coi bambini.

mother and daughter travellers sitting on the parapet in Paris

Viaggiare in famiglia è bello, divertente e possibilissimo. Cosa fare a Parigi coi bambini al seguito? Tenete presente che è una città piena di parchi giochi, oltre chiaramente a Dineyland Paris, in cui ristoranti e hotel, nonché spazi culturali, offrono tanto ai più piccoli.

Ecco cosa fare a Parigi coi bambini, perché viaggiare insieme ai proprio cari è appagante e regala ricordi indelebili:

Andare al Jardin du Luxembourg, 23 ettari che Napoleone dedicò proprio ai piccoli. Si può giocare con le barche a vela degli anni ’20 sul laghetto ottagonale, assistere a spettacoli di marionette, fare giri sulla giostra, cavalcare i pony.

Pure il Parc de la Villette ha parchi giochi, musei, musicva. Invece gli spettacoli di marionette si possono guardare anche a Parc Monceau, Parc Montsouris e Parc du Champ de Mars.

Fare una piccola crociera sulla Senna o sul canale con Canauxrama, in cui osservare dal fiume panorami mozzafiato.

Visitare il il Jardin des Plantes, dove c’è un piccolo zoo, la Ménagerie du Jardin des Plantes.. Fare una passeggiata al parco divertimenti Jardin d’Acclimatation nel Bois de Boulogne e il Parc Floral de Paris, con fantastici parchi giochi e una sala concerti all’aperto, il Parc Zoologique de Paris, e un castello medievale, lo Chateau de Vincennes.

Non bucare i tanti musei, tra i quali, ovviamente, il Louvre, che ha uno spazio per le famiglie e un’applicazione proprio per bimbi dai 7 agli 11 anni.

Viaggiare in aereo con bambini

Lug 11
Scritto da Annamaria avatar

Molte volte ci facciamo tante domande sul viaggiare in aereo con bambini (e neonati). La compagnia Vueling ha stilato un prontuario pieno di consigli per farlo. Così da abbattere le nostre ansie. Del resto viaggiare in aereo con i bambini è molto più semplice di quel che sembri. E se state per prenotare le vostre vacanze, allora non abbiate paura! Anzi, siate felici di salire a bordo con tutta la famiglia.

viaggiare in aereo con bambini

Viaggiare in aereo con bambini. Ecco i loro consigli qui di seguito.

1. Acquistare voli in partenza a metà giornata

Dopo tanti viaggi, abbiamo riscontrato che il momento migliore per prendere un aereo con bambini e neonati è intorno a mezzogiorno. Prima di tutto perché non occorre alzarsi presto, che ci farebbe solo viaggiare più stanchi. Vi raccomandiamo di cercare voli in partenza tra le 11 del mattino e le 4 del pomeriggio. In questo modo cercheremo di far coincidere il tempo di attesa in aeroporto o a bordo con un pasto (guadagnandoci un momento seduti e in tranquillità) e la durata del volo con il riposo o con un pisolino. E poi, ci assicureremo di arrivare a destinazione a un’ora ragionevole.

2. Spedire il passeggino, l’ovetto o la culla da viaggio

La maggior parte delle compagnie aeree permettono di registrare gratuitamente un collo per ogni neonato a bordo. Nel caso di Vueling, è possibile registrare gratuitamente un passeggino, l’ovetto o una culla pieghevole. Vi raccomandiamo anche il passeggino pieghevole, perché potrete portarlo con voi fino alla porta dell’aereo e, a seconda delle compagnie, vi permetteranno di trasportarlo in cabina o lo imbarcheranno gratuitamente in stiva.

Un altro ritrovato estremamente utile sono le imbottiture che proteggono i seggiolini per auto, che si possono appendere come uno zaino. In questo modo potrete portarli come bagaglio in stiva proteggendoli da urti e macchie.

3. A bordo senza fare la fila

Uno dei vantaggi di viaggiare in aereo con bambini è che non è necessario fare sempre la fila. Presso il terminal T1 dell’aeroporto di Barcellona-El Prat, ad esempio, c’è un accesso speciale al controllo di sicurezza riservato alle famiglie, che dispone anche di un piccolo box per lasciare i più piccoli mentre collochiamo i nostri oggetti personali nelle vaschette. Se viaggiate con bambini, nella maggior parte dei paesi vi agevoleranno anche il passaggio dal controllo passaporti. E quasi tutte le compagnie aeree, come nel caso di Vueling, offrono accesso prioritario a bordo alle famiglie.

4. Il marsupio porta-bimbo è indispensabile

Se viaggiate con un neonato o con un bimbo che ha appena cominciato a camminare, il marsupio può essere molto utile. Non solo durante i momenti di attesa, le formalità con i biglietti o le file, ma anche durante l’imbarco. Se avete spedito il passeggino, non ve lo restituiranno fino a quando non ritirerete il bagaglio a destinazione e con il marsupio potrete raggiungere i nastri di riconsegna in aeroporto più comodamente.

5. Viaggiare con un bagaglio leggero

Portare pochi bagagli o borse agevolerà la logistica in aeroporto. Vi consigliamo di portare 2-3 cambi per ciascuno e di lavare gli indumenti a destinazione. E come fare con bagagli, passeggino e una quantità di mani insufficiente? Noi ci siamo sempre trovati molto bene viaggiando con un trolley e uno zaino grande. Così uno dei due avrà sempre le mani libere per prendersi cura del neonato. In caso di famiglie monoparentali, il consiglio è quello di registrare il bagaglio o di portare un solo bagaglio a mano leggero e usare il marsupio.

6. Mussola di cotone o copertina per il volo

Un’altra raccomandazione per chi viaggia in aereo con un neonato è quella di portare una copertina o una mussola di cotone per avvolgerlo durante il volo. Di solito la temperatura all’interno della cabina scende e non sempre può essere regolata in modo da soddisfare le esigenze di tutti. Un paio di calzini di ricambio e un maglione più pesante possono essere sempre utili.

7. Dieci pannolini al massimo

Ci portiamo i pannolini o li acquistiamo a destinazione? Dipende dalla durata del viaggio, ma noi calcoliamo sempre che se restiamo fuori per 2-4 giorni possiamo portarli con noi (circa 10 pannolini) risparmiandoci l’acquisto di un pacco intero. E poi fa sempre comodo svuotare il bagaglio a metà viaggio, no? Se invece prevedete di stare fuori più di 5 giorni, vi raccomandiamo di portare i 5-6 pannolini indispensabili per il viaggio e di acquistare un pacco più grande una volta giunti a destinazione. Inoltre, ci sono molti paesi (soprattutto nel nord Europa) dove i pannolini e i prodotti per l’igiene infantile sono molto più economici che nel nostro paese.

8. Biberon e pappe

Un altro motivo di preoccupazione logistica quando si viaggia in aereo con un neonato è l’alimentazione. Naturalmente la soluzione più semplice è l’allattamento materno, perché non dovrete preparare niente. Se usate il biberon, sappiate che potete far passare una bottiglia d’acqua dal controllo di sicurezza senza restrizioni spiegando che vi serve per il neonato (sicuramente la controlleranno e basta). Se i piccoli hanno già cominciato lo svezzamento, vi raccomandiamo di portare un thermos con verdure o purè di verdure, ad esempio, e qualcosa da mordere che li faccia anche distrarre (ad esempio dei grissini). Non ci sono restrizioni al controllo di sicurezza per questo tipo di prodotti (anche se contenuti in barattoli di vetro). Sicuramente vi chiederanno di mangiarne un po’.

9. Giocattoli per il volo

Quali giocattoli portare a bordo? Non dimenticate il pupazzo preferito che li terrà tranquilli, ma anche qualcos’altro che possa aiutarci a farli distrarre. Ad esempio, a seconda dell’età, un po’ di plastilina, delle favole, colori, un quaderno o degli adesivi. Ma soprattutto che non siano giocattoli rumorosi, per evitare di dare fastidio agli altri passeggeri. Per giocare a destinazione, noi portiamo sempre qualche palloncino (poco spazio e distrazione assicurata), una piccola palla o un tubo per fare bolle di sapone.

10. Prevenire il mal d’orecchi

La variazione della pressione all’interno della cabina dà fastidio a tutti, ma soprattutto ai più piccoli che possono avvertire disturbi sull’orecchio interno e medio, manifestando certa inquietudine che può sfociare nel pianto. Prendere il latte materno o succhiare un ciuccio o un biberon può aiutarli durante la fase di salita dopo il decollo e in discesa prima dell’atterraggio. Se il tuo bimbo ha avuto infezioni all’orecchio o è stato sottoposto a chirurgia nelle ultime due settimane, è meglio consultare il pediatra prima di programmare un viaggio in aereo.

Vacanze: valigia perfetta

Giu 26
Scritto da Annamaria avatar

A scuola finita, le vacanze con i bambini per molti sono già cominciate. Per chi non è ancora partito come organizzare una valigia perfetta? Lo spiega all’Adnkronos Salute il pediatra Italo Farnetani.

vacanze valigia perfetta

Il professore ordinario di Pediatria dell’Università Ludes-United Campus of Malta dà alcune dritte sulla valigia perfetta per vacanze senza pensieri ai genitori che vanno via coi figlioletti al seguito. “Il costume da bagno è essenziale indipendentemente dalla meta, perché ovunque si trovi un bambino cerca (e trova) la piscina. Irrinunciabile la palla, il peluche con cui dormire: indispensabile, anzi obbligatorio, se il piccolo ne ha uno da cui non si separa mai”, sottolinea il medico.

La valigia perfetta per le vacanze va suddivisa in 4 scompartimenti ideali: “Salute, benessere, divertimento e abbigliamento”.

Capitolo salute: su questo fronte “non serve molto – spiega il medico – perché d’estate circolano poche malattie, quindi la cosa importante è avere con sé del paracetamolo da usare in caso di rialzo termico. Questo farmaco, oltre che antifebbrile, è anche un potente antidolorifico. Utili inoltre un disinfettante e delle garze sterili, fondamentali in particolare per i bimbi tra i 4 e gli 8 anni, specie se maschi, perché è la fascia d’età in cui i bambini esplorano e sono più a rischio di piccoli infortuni”. 

“Bisogna poi ricordarsi – continua Farnetani – che in estate è indispensabile avere sempre a disposizione acqua da bere. Pertanto, soprattutto per il viaggio e le prime ore in cui si arriva nella località di vacanza, è bene essere autosufficienti, assicurandosi una quantità congrua di bottigliette d’acqua. Quelle di plastica da mezzo litro che piacciono tantissimo ai piccoli perché possono anche bere direttamente dalla bottiglia senza il pericolo di traumi ai denti o alla bocca. Per il viaggio è importante inoltre tenere a portata di mano dei cibi solidi. Questi prodotti secchi riducono la presenza di liquidi nello stomaco che sono quelli responsabili del mal d’auto”.

Nel settore benessere, prosegue il pediatra, “non devono mancare 2 prodotti: una crema protettiva per quando ci si espone al sole, e consiglio di acquistarla in farmacia o parafarmacia, e un prodotto repellente contro gli insetti in formulazioni che possono usare anche i bimbi più piccoli. Meglio portare con sé anche un doposole o comunque una crema emolliente idratante, perché con l’esposizione al sole, con il vento e il sudore, la pelle tende a seccarsi”. Cappellino e occhiali da sole? “In genere i bambini non li vogliono portare – osserva l’esperto – e se non ci sono abituati, è difficile che cambino routine in vacanza”.

Scomparto divertimento: “Teniamo presente che il gioco preferito da tutti i bambini e le bambine quando sono all’aria aperta è, da sempre, la palla (o il pallone). Che si vada al mare, in montagna o in campagna, che si visiti una città d’arte o si scelga una meta all’estero, chi può se la porti sempre dietro – dice Farnetani – altrimenti la acquisti immediatamente all’arrivo. Ugualmente, in qualunque posto si vada è necessario avere l’attrezzatura da mare o piscina. Perché i bambini, in qualsiasi luogo del mondo si rechino, come prima cosa cercheranno sempre la piscina e non appena la troveranno vorranno tuffarsi. Dunque non dimenticare mai il costume, le ciabatte e, chi può, anche la maschera o gli occhiali, grande divertimento dei più piccoli. Chi frequenta spiagge con sassi o scogli non scordi le scarpette da acqua. E naturalmente, finché il bimbo non sa nuotare, serviranno sempre i braccioli”.

L’abbigliamento. “I bambini sudano poco, in modo insufficiente rispetto agli adulti, perciò disperdono meno calore. Serviranno allora abiti leggeri”, avverte Farnetani. Invita a pensare soprattutto alla voglia di libertà, di gioco e di movimento dei piccoli. Se per chi va al mare gli indumenti non possono che essere da spiaggia (costumi, calzoncini, magliette e teli vari), “alle famiglie che optano per montagna, agriturismi o città d’arte suggerisco numerosi ricambi di abiti e scarpe, per assicurare ai bimbi il massimo agio in tutte le loro attività. Chi va sui monti, in particolare, predisponga un abbigliamento ‘a cipolla’ proprio perché i bambini sopportano il caldo meno degli adulti ed è importante che si possano vestire e svestire in base alle necessità”.

“Un consiglio in più a chi parte con piccoli minori di 6 mesi. E’ indispensabile avere tutto doppio, dal succhiotto al biberon – ammonisce – ovviamente un’ampia riserva di pannolini e, se il bambino segue un’alimentazione artificiale, è consigliabile portarsi dietro una piccola scorta dei prodotti consumati abitualmente. Perché talvolta, a parità di aspetto nutrizionale, da un alimento all’altro può cambiare la sapidità e i piccoli potrebbero non accettare il nuovo sapore, essendo estremamente metodici e ‘conservatori’. Se il bimbo o la bimba ha un suo gioco preferito, se possibile va portato in vacanza in modo da garantire una continuità tra casa e località di villeggiatura. Se poi, come spesso accade ai più piccoli, il bambino vuole dormire con un oggetto, per esempio un peluche, in questo caso è indispensabile portarselo dietro. Direi obbligatorio”.

Bandiere Blu 2024

Mag 25
Scritto da Annamaria avatar

Come ogni anno ecco arrivare le Bandiere Blu 2024. Sono 236 le località rivierasche italiane, marine e lacustri, che hanno ottenuto le Bandiere Blu 2024: rispetto al 2023 sono 10 in più. In tutto sono 485 le spiagge premiate, circa l’11,5% di quelle presenti in tutto il mondo. Per entrare nella lista è necessario che le acque siano risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni, sulla base delle analisi delle varie ARPA nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio. Oltre ai Comuni, è Bandiera Blu per 81 approdi turistici.

bandiere blu 2024

Ad assegnarle, come sempre,  è la Foundation for Environmental Education (FEE). Tra i 32 criteri da rispettare per ottenerle ci sono: l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione. Poi la percentuale di allacci fognari, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità. Importante pure la sicurezza dei bagnanti, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, la mobilità sostenibile. Non da meno fondamentale l’educazione ambientale e la valorizzazione delle aree naturalistiche. Non si dimenticano anche le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.

  • Ecco quali sono le Bandiere Blu 2024 regione per regione.

Abruzzo

  • Chieti
  • Ortona – Lido Saraceni, Ripari di Giobbe
  • Scanno – Spiaggetta di Scanno (Località Acquevive), Parco dei Salici
  • Fossacesia – Fossacesia Marina
  • Vasto – Vignola/San Nicola, Punta Penna, San Tommaso
  • Francavilla al Mare – Piazza Adriatico, Piazza Sirena
  • Vasto – Vignola/San Nicola, Punta Penna, Vasto Marina, San Tommaso
  • San Salvo – San Salvo Marina
  • L’Aquila
  • Villalago – Spiaggetta di Villalago
  • Pescara
  • Pescara – Riviera Nord/centro, Riviera Sud
  • Teramo
  • Pineto – Villa Fumosa, Corfù, Torre Cerrano, S. Maria a Valle Sud, S. Maria a Valle Nord, Pineto Centro, Pineta Catucci – Lungomare dei Pini
  • Giulianova – Lungomare Zara, Lungomare Spalato
  • Martinsicuro – Spiaggia di Villa Rosa, Spiaggia di Martinsicuro
  • Alba Adriatica – Spiaggia d’Argento
  • Silvi – Arenile Sud, Lungomare Centrale
  • Tortoreto – Spiaggia del Sole
  • Roseto degli Abruzzi – Lungomare Centrale, Lungomare Nord, Lungomare Sud

Basilicata

  • Matera
  • Policoro – Lido Nord e Sud
  • Bernalda – Lido di Metaponto
  • Nova Siri – Lido
  • Pisticci – Marina di Pisticci
  • Potenza
  • Maratea – Santa Teresa/Calaficarra, Macarro/Illicini/Nera, Castrocucco/Secca di Castrocucco, Acquafredda

Calabria

  • Catanzaro
  • Soverato – Baia Dell’Ippocampo
  • Sellia Marina – Località Ruggero/San Vincenzo-Sena/Jonio-Rivachiara
  • Catanzaro – Giovino
  • Cosenza
  • Roseto Capo Spulico – Lungomare
  • Diamante – Diamante Nord (Cirella, Scogliera Cirella, Pietrarossa)
  • Villapiana – Villapiana Scalo, Villapiana Lido
  • Trebisacce – Lungomare Sud (Riviera dei Saraceni – Viale Magna Grecia)
  • Santa Maria del Cedro – Chiatta in ferro – Abatemarco
  • Tortora – La Pineta/Fiume Noce
  • Praia a mare – Camping Internazionale/Punta Fiuzzi
  • San Nicola Arcella – Arcomagno/Canale Grande Marinella
  • Rocca Imperiale – Marina di Rocca Imperiale
  • Crotone
  • Cirò Marina – Punta Alice, Cervara/Madonna di mare
  • Melissa – Litorale Torre Melissa
  • Isola di Capo Rizzuto – Le Cannella, Le Castella
  • Reggio Calabria
  • Caulonia – Lido
  • Roccella Jonica – Lido
  • Siderno – Litorale
  • Vibo Valentia
  • Tropea – Marina del Convento, Marina dell’Isola, Rocca Nettuno
  • Parghelia – Costa dei Monaci/Bordila, La Grazia/Vardano, Michelino, La Tonnara

Campania

  • Caserta
  • Cellole – Baia Felice, Baia Domizia sud
  • Napoli
  • Piano di Sorrento – Marina di Cassano
  • Anacapri – Gradola (Grotta Azzurra), Faro Punta Carena
  • Sorrento – Puolo, Riviera di Massa, San Francesco, Tonnarella
  • Massa Lubrense – Recommone/Marina del Cantone, Marina di Puolo, Baia delle Sirene
  • Vico Equense – Scoglio Tre Fratelli – Bikini, Scrajo Mare, Capo la Gala, Marina di Seiano Ovest Porto, Marina di Vico
  • Salerno
  • Positano – Spiaggia Fornillo, Spiaggia Arienzo, Spiaggia Grande, Spiaggia Laurito
  • Montecorice – Baia Arena, Spiaggia Capitello, Spiaggia Agnone, San Nicola
  • Pollica – Acciaroli, Pioppi
  • Castellabate – Baia Ogliastro, Punta Inferno, Pozzillo – San Marco, Marina Piccola, Lago Tresino
  • San Mauro Cilento – Mezzatorre
  • Casal Velino – Lungomare-Isola, Torre Dominella
  • Agropoli – Lungomare San Marco, Spiaggia Libera Porto, Trentova, Torre San Marco, Licina
  • Ispani – Capitello
  • Vibonati – Santa Maria Le Piane, Torre Villammare, Oliveto
  • Centola – Palinuro (Porto/Dune e Saline), Marinella/Baia del Buon Dormire
  • Ascea – Torre del Telegrafo, Piana di Velia, Marina di Ascea
  • Pisciotta – Ficaiola/Torraca/Gabella, Pietracciaio/Fosso della Marina/Marina Acquabianca
  • Capaccio Paestum – Villaggio Merola/Varolato/La Laura, Casina d’Amato/Ponte di Ferro/Licinella, Foce Acqua dei Ranci
  • Camerota – Cala finocchiara, San Domenico-Lentiscelle

Emilia Romagna

  • Ferrara
  • Comacchio – Lido degli Estensi, Lido di Volano/Nazioni/Pomposa/ Scacchi/Garibaldi, Lido Spina
  • Forlì-Cesena
  • San Mauro Pascoli – San Mauro Mare
  • Cesenatico – Litorale
  • Gatteo – Gatteo Mare
  • Ravenna
  • Cervia – Milano Marittima , Cervia – Pinarella – Tagliata
  • Ravenna – Marina Romea/Porto Corsini, Marina di Ravenna/Punta Marina Terme/Lido Adriano, Lido di Savio, Lido di Dante/Lido di Classe, Casalborsetti
  • Rimini
  • Riccione – Litorale
  • Bellaria Igea Marina – Igea Marina
  • Misano Adriatico – Parco Mare Nord, Misano Centro, Porto Verde, Brasile

Friuli-Venezia Giulia

  • Gorizia
  • Grado – Spiaggia Principale, Costa Azzura, Pineta
  • Udine
  • Lignano Sabbiadoro – Lido

Lazio

  • Latina
  • Fondi – Spiaggia di Levante, Spiaggia di Ponente
  • Sabaudia – Litorale
  • Sperlonga – Ponente, Levante, Lago Lungo, Bazzano
  • Gaeta – Arenauta, Ariana, Sant‘Agostino, Serapo
  • Latina – Latina Mare
  • Terracina – Ponente, Levante
  • San Felice Circeo – Litorale
  • Minturno – Spiaggia di ponente
  • Roma
  • Trevignano Romano – Via della Rena
  • Anzio – Riviera di Ponente, Riviera di Levante, Lido Di Lavinio

Liguria

  • Genova
  • Recco – Ciappea, Spiaggia Centrale
  • Camogli – Spiaggia di Camogli, San Fruttuoso
  • Sestri Levante – Baia Portobello, Spiaggia Renà, Riva Trigoso
  • Sori – Spiaggia Centrale di Sori
  • Moneglia – Levante, Centrale, La Secca
  • Lavagna – Lungomare
  • Santa Margherita Ligure – Punta Pedale, Zona Milite Ignoto, Scogliera Pagana, Paraggi
  • Chiavari – Spiaggia Porto
  • Imperia
  • Riva Ligure – Centro
  • Imperia – Spianata Borgo Peri, Borgo Marina
  • Bordighera – Litorale
  • Diano Marina – Litorale
  • Santo Stefano al Mare – Baia Azzurra, Il Vascello
  • Sanremo – Tre Ponti, Imperatrice, Bussana, Baia Capo Pino, Tiro a Volo
  • San Lorenzo al Mare – U Nostromu/Prima Punta, Baia delle Vele
  • La Spezia
  • Lerici – Eco del Mare, Colombo, Lido, Fiascherino, Baia Blu/Marinella
  • Levanto – Ghiararo, Levante Porto Levanto
  • Framura – Spiaggia La Vallà-Apicchi, Fornaci
  • Bonassola – Litorale
  • Savona
  • Loano – Spiaggia di Loano
  • Pietra Ligure – Ponente
  • Borghetto Santo Spirito – Litorale
  • Laigueglia – Litorale
  • Borgio Verezzi – Ex Sati, Rio Batorezza, Rio Bottasano
  • Noli – Le Cave/Capo Noli / Zona Vittoria / Zona Anita / Chiariventi
  • Bergeggi – Villaggio del Sole, Il Faro
  • Spotorno – Lido
  • Savona – Fornaci
  • Celle Ligure – Levante, Ponente
  • Albissola Marina – Lido
  • Ceriale – Ceriale Nord, Ceriale Sud (Camping Delphis)
  • Finale Ligure – Castelletto San Donato, Varigotti, Spiaggia del Porto, Finalpia, Finalmarina, Malpasso
  • Varazze – Levante Teiro, Ponente Teiro, Arrestra
  • Albisola Superiore – Lido

Lombardia

  • Brescia
  • Sirmione – Lido delle Grotte
  • Toscolano Maderno – Lido Azzurro
  • Gardone Riviera – Spiaggia Lido, Spiaggia Casinò

Marche

  • Ancona
  • Numana – Numana Bassa/Marcelli Nord, Numana Alta
  • Ancona – Portonovo
  • Sirolo – Sassi Neri / San Michele / Urbani, Due Sorelle
  • Senigallia – Spiaggia di Levante, Spiaggia di Ponente
  • Ascoli Piceno
  • Grottammare – Spiaggia Sud, Spiaggia Nord
  • Cupra Marittima – Lido
  • San Benedetto del Tronto – Riviera delle Palme
  • Fermo
  • Pedaso – Lungomare dei Cantautori
  • Altidona – Lungomare Paolo Borsellino
  • Porto Sant’Elpidio – Lungomare Centrosud
  • Porto San Giorgio – Lungomare Centro Nord, Lungomare Centro Sud
  • Fermo – Lido di Fermo/Casabianca, Marina Palmense
  • Macerata
  • Civitanova Marche – Lungomare Nord, Lungomare Sud
  • Porto Recanati – Litorare Nord/Centro
  • Potenza Picena – Lido Nord/Centro, Lido Sud
  • Pesaro e Urbino
  • Fano – Torrette, Sassonia, Nord, Lido
  • Mondolfo – Marotta
  • Gabicce Mare – Lido
  • Pesaro – Sottomonte, Ponente

Molise

  • Campobasso
  • Termoli – Sant’Antonio
  • Campomarino – Lido

Piemonte

  • Novara
  • Gozzano – Lido di Gozzano
  • San Maurizio D’Opaglio – Prarolo
  • Verbano-Cusio-Ossola
  • Cannero Riviera – Lido
  • Cannobio – Lido
  • Verbania – Fondotoce – Isolino

Puglia

  • Bari
  • Polignano a Mare – Cala Paura, San Vito, Ripagnola-Coco Village, Cala San Giovanni/Cala Fetente
  • Monopoli – Castello Santo Stefano, Capitolo, Lido Porto Rosso, Cala Paradiso
  • Barletta-Andria-Trani
  • Bisceglie – La Salata, Salsello, Scogliera Scalette
  • Brindisi
  • Ostuni – Creta Rossa, Lido Fontanelle, Lido Stella, Litorale Parco Dune Costiere, Litorale Rosa Marina, Litorale Torre Canne Sud
  • Carovigno – Mezzaluna, Pantanagianni, Punta Penna Grossa
  • Fasano – Egnazia Case Bianche, Savelletri, Torre Canne
  • Foggia
  • Rodi Garganico – Riviera di Ponente, Riviera di Levante
  • Zapponeta – Lido
  • Peschici – Sfinale, Gusmay, Baia di Calalunga, Baia di Monaccora, Baia San Nicola, Procinisco, Baia di Peschici
  • Vieste – San Lorenzo, Scialara
  • Isole Tremiti – Cala delle Arene
  • Lecce
  • Salve – Torre Pali/Marina di Pescoluse/Posto Vecchio
  • Melendugno – Roca, San Foca Nord/Centro/ Torre Specchia, Torre Sant’Andrea, Torre dell’Orso
  • Nardò – Porto Selvaggio, Sant’Isidoro, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno, Torre Squillace
  • Lecce – San Cataldo
  • Patù – Felloniche, San Gregorio
  • Gallipoli – Litoranea Sud, Litoranea Nord
  • Ugento – Torre San Giovanni/ Torre Mozza/ Lido Marini
  • Castro – Zinzulusa, La Sorgente
  • Taranto
  • Manduria – San Pietro in Bevagna
  • Maruggio – Commenda, Campomarino, Acqua Dolce
  • Castellaneta – Riva dei Tessali/Pineta Giovinazzi/Castellaneta Marina/Bosco della Marina
  • Ginosa – Marina di Ginosa
  • Leporano – Lido Gandoli, Porto Pirrone, Portosaturo, Baia d’Argento

Sardegna

  • Cagliari
  • Quartu Sant’Elena – Mari Pintau, Poetto
  • Carbonia-Iglesias
  • Sant’Antioco – Maladroxia / Coacuaddus
  • Nuoro
  • Bari Sardo – Bucca ‘e Strumpu/Torre di Barì/Sa Marina, CEA
  • Tortolì – Porto Frailis, Ponente (nota “La Capannina”), Orrì Foxilioni, Muxì (il Golfetto), Lido di Orrì (I e II Spiaggia), Lido di Cea, San Gemiliano, Le Piscinette
  • Oristano
  • Oristano – Torregrande
  • Sassari
  • Sorso – Spiaggia della Marina, Marina di Sorso (quarto/quinto/settimo pettine)
  • La Maddalena – Bassa Trinità, Carlotto/Nido d’Aquila, Cala Garibaldi/Due mari/Relitto (Isola di Caprera), Spiaggia del pesce (Isola di Santo Stefano), Lo Strangolato, Monte d’a Rena, Porto Lungo, Spalmatore, Tegge
  • Santa Teresa Gallura – La Taltana – Santa Reparata, Zia Culumba (Loc. Capo Testa, Rena di Levante), Rena Bianca, Rena Ponente (Loc. Capo Testa), Conca Verde, La Marmorata
  • Castelsardo – Sacro Cuore / Ampurias, Madonnina / Stella Maris, Ex Palazzo Americani
  • Aglientu – Vignola Mare, Rena Majore, Lu Chiscinagghju
  • Budoni – Baia di Budoni
  • Sassari – Porto Ferro, Porto Palmas, Platamona Rotonda
  • Palau – Isolotto, Palau Vecchio
  • Badesi – Baia delle Mimose-Pirotto Li Frati, Li Mindi, Li Junchi, Lu Poltu Biancu
  • Trinità D’Agultu e Vignola – La Marinedda, Spiaggia Lunga Isola Rossa, Cala Sarraina

Sicilia

  • Agrigento
  • Menfi – Lido Fiori Bertolino, Porto Palo Cipollazzo
  • Messina
  • Letojanni – Letojanni Centro
  • Taormina – Mazzeo
  • Tusa – Lungomare
  • Roccalumera – Litorale
  • Alì Terme – Lungomare di Alì Terme
  • Furci Siculo – Litorale
  • Santa Teresa di Riva – Lungomare
  • Lipari – Stromboli Ficogrande, Vulcano Gelso, Vulcano Acque Termali, Canneto, Acquacalda
  • Ragusa
  • Scicli – Sampieri – Pisciotto
  • Pozzallo – Pietre Nere, Raganzino
  • Modica – Maganuco, Marina di Modica
  • Ispica – Santa Maria del Focallo
  • Ragusa – Marina di Ragusa

Toscana

  • Grosseto
  • Orbetello – Fertilia, Puntata, Osa – Albegna, Giannella, Feniglia, Tagliata
  • Follonica – Litorale
  • Grosseto – Principina a Mare, Marina di Grosseto
  • Castiglione della Pescaia – Levante/Tombolo, Pian D’alma/Casetta Civinini-Piastrone, Rocchette/Roccamare-Casa Mora/Riva del Sole/Capezzolo/Ponente
  • Livorno
  • Livorno – Bagni Rex, Cala Quercianella, Parco Marina del Boccale, Rogiolo, Bagni Roma
  • Castagneto Carducci – Marina di Castagneto Carducci
  • Rosignano Marittimo – Castiglioncello, Vada, La Mazzanta
  • Bibbona – Marina di Bibbona centro-sud
  • Piombino – Parco naturale della Sterpaia
  • Cecina – Marina di Cecina, Le Gorette
  • San Vincenzo – Rimigliano nord/sud, Spiaggia della Principessa, Conchiglia Fosso delle Rozze
  • Lucca
  • Camaiore – Lido di Camaiore
  • Viareggio – Marina di Viareggio (Ponente/Levante), Torre Del Lago Puccini
  • Forte dei Marmi – Litorale
  • Pietrasanta – La Versiliana, Tonfano/Focette
  • Massa-Carrara
  • Massa – Marina di Massa
  • Carrara – Marina di Carrara Centro
  • Pisa
  • Pisa – Marina di Pisa, Calambrone/Tirrenia

Trentino-Alto Adige

  • Trento
  • Lavarone – Lido Marzari
  • Sella Giudicarie – Spiaggia Roncone
  • Caldonazzo – Lido/Spiaggetta
  • Baselga di Pinè – Spiaggia Lido, Alberon, Bar Spiaggia
  • Bedollo – Località Piazze
  • Bondone – Porto Camarelle
  • Tenna – Spiaggia di Tenna
  • Pergine Valsugana – San Cristoforo
  • Vallelaghi – Lido Terlago, Tre Faggi
  • Levico Terme – Spiaggia di Levico
  • Tenno – Spiaggia Grande
  • Calceranica al lago – Alle Barche/Al Pescatore/Riviera

Veneto

  • Rovigo
  • Rosolina – Rosolina Mare, Albarella Centro Sportivo, Albarella Capo Nord
  • Porto Tolle – Barricata, Boccasette, Conchiglie
  • Venezia
  • Cavallino Treporti – Lido
  • Eraclea – Eraclea Mare
  • Venezia – Lido di Venezia, Alberoni
  • Caorle – Porto Santa Margherita, Ponente, Duna Verde, Brussa, Levante
  • Chioggia – Sottomarina, Le Dune, Isola Verde
  • San Michele al Tagliamento – Bibione
  • Jesolo – Lido, Levante

Importante viaggiare con bambini

Dic 23
Scritto da Annamaria avatar

E’ assolutamente importante viaggiare con bambini. Anche durante queste feste prendete in considerazione una vacanza, seppur piccola, insieme ai vostri figli. Sono molti gli esperti che spiegano quanto la dimensione della scoperta fatta con i più piccoli aiuti voi stessi e anche loro.

Non bisogna mai dimenticare quanto sia importante viaggiare con bambini al seguito. Stefania Andreoli, famosa psicoterapeuta dell’età evolutiva, Giudice onorario del Tribunale per i minori, parlamentare, autrice, lo sottolinea a Vanity Fair. “Il viaggio è scoperta, dinamismo e conoscenza. Gli adulti che amano viaggiare e lo fanno con i bambini sin dalla più tenera età, introducono una routine aggiuntiva nella vita dei figli educandoli da subito alla curiosità dello sguardo, alla necessità di doversi anche adattare e al tempo condiviso facendo famiglia al di fuori di casa propria: indubitabilmente una ricchezza”, dice.

Quello che i bimbi piccoli non ricordano nulla è un falso luogo comune. E’ importante viaggiare con bambini, anche se infanti: “La memoria non è solo quella consapevole: abbiamo tutti anche una memoria pre-verbale, sinestesica, somatica. In altre parole, anche quando non possiamo ricordarne i dettagli, sappiamo che ci sono luoghi ed esperienze dentro alle quali siamo stati bene con chi è importante per noi”.

Non è importante fare un cosiddetto ‘viaggione’: “Si viaggia ovunque: anche andando alla sagra del paese accanto a quello dove si vive. Scoraggerei con convinzione l’idea del viaggio sia solo quello in un altro emisfero, perché semplicemente è una bugia. Con i figli piccoli, anche la vasca da bagno o il letto possono diventare un luogo d’avventure. Credo piuttosto che sia più interessante che i genitori insegnino ai figli la distinzione tra diversi stili di partenza, più che fare una classifica della instagrammabilità della meta: cosa sia una vacanza, cosa sia un viaggio, cosa sia una città d’arte, preferire il mare ma senza snobbare la montagna e viceversa. Insomma, offrire un metaforico vassoio dai diversi pasticcini, per poterne assaggiare il più possibile accompagnando i figli a creare un loro gusto”.

La Andreoli ai genitori spaventati dà il suo consiglio: coinvolgere i più piccoli. “Per i figli, non solo quelli piccoli il viaggio può rivelarsi ostico anche con gli adolescenti. La cosa peggiore che possa loro capitare è di essere portati in giro come una delle valigie dei genitori, ovvero a traino. Ho dei pazienti che ricordano viaggi apparentemente da sogno con dolore, rammentando di essere stati piccoli e stanchi eppure di avere dovuto camminare senza lamentarsi per andare verso l’ennesimo luogo di interesse: viaggiare bene con i figli significa farlo a loro misura, facendo sì che si torni a casa ricchi di racconti e di esperienze, non di stanchezza e malumore”. 

L’esperta conclude: “Viaggiare con i figli è anche un investimento. E’ come farli studiare ma senza i banchi,. Dona loro un viatico per il futuro, può mettere d’accordo tutta la famiglia offrendo a ciascuno dei suoi membri qualcosa di cui poter godere. Inoltre, è molto più semplice insegnare qualcosa a chi è piccolo, anziché introdurlo da grandi”.

Vacanza in famiglia a Rimini

Ago 13
Scritto da Annamaria avatar

La vacanza in famiglia a Rimini, cittadina ‘mitica’ della Riviera Romagnola, è una scelta perfetta per chi decide di viaggiare con pargoli al seguito. Sicuramente il mare non avrà i colori di quelli della Sardegna o della Puglia, ma ci sono tante comodità per chi ha bambini. Le spiaggia, ampissime, sono super attezzate, gli hotel anche. I servizi sono per tutti a 5 stelle e ci sono chilometri e chilometri di piste ciclabili sui quali pedalare.

vacanza in famiglia a rimini

La vacanza in famiglia a Rimini è spettacolare, perché questo non è solo il luogo della movida notturna. Il progetto green del parco del Mare, che ha riqualificato il lingomare arricchendolo di 130 km di piste per le due ruote, è spettacolare. E poi…vogliamo parlare del cibo e delle famose piadine?

Se deciderete per una vacanza in famiglia a Rimini, sappiate che c’è una struttura molto gettonata, il Family Village di Club Sole, che non è affatto un semplice campeggio. Ci sono le sistemazioni Discovery che possono godere di tutto il verde e la luce che hanno intorno.

I genitori possono godere del loro tempo grazie a Mini Club in cui i piccoli saranno immersi in mille attività. Il villaggio, poi, permette ai bambini di rendersi autonomi molto presto, per questo motivo io li ho sempre amati. E spesso li ho preferiti a vacanze estenuanti in cui dovevo inventarmi di tutto per sconfiggere l’eventuale noia di mia figlia, ora adolescente.

Decalogo attività in montagna in estate

Lug 19
Scritto da Annamaria avatar

A seguito del 2° Convegno Nazionale “La Medicina di montagna e il cambiamento climatico”, tenutosi a Pinzolo a giugno, tre Società scientifiche – la Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), la Società Italiana Medicina di Montagna (SIMeM) e la Società Italiana di Medicina dei Viaggi (Simvim) – hanno redatto un decalogo per le attività in montagna in estate.

Le indicazioni presenti nel decalogo per le attività in montagna in estate sono semplici e importantissime. Se avete deciso per vacanze ad alta quota seguitele.

decalogo attivita in montagna in estate

Ecco qui di seguito il decalogo attività in montagna in estate

1) Bambini e montagna

Frequenta l’ambiente montano insieme ai bambini in sicurezza rispettando alcuni accorgimenti. Azioni appropriate: non salire o scendere velocemente con lattanti e/o bambini nel primo anno di vita da quote superiori ai 1600 m; utilizza un abbigliamento corretto (cappello con visiera, giacca impermeabile e scarpe chiuse) e portare occhiali da sole (un paio di ricambio); utilizza sempre e applica spesso un’adeguata protezione solare (crema 50+); avere un repellente per insetti e zecche, delle salviettine igienizzanti e un adeguato quantitativo di acqua; scorte alimentari sufficienti facilmente digeribili. Insegnare ai bambini a tenere comportamenti rispettosi dell’ambiente: non raccogliere piante o foglie, non abbandonare rifiuti, non disturbare gli animali, non camminare scalzi né smuovere pietre o sterpaglie per evitare spiacevoli incontri o inconvenienti.

2) Sole, colpo di calore, freddo

Esposizione al Sole: In montagna siamo molto più esposti ai raggi del sole. Azioni appropriate: usare sempre protezione con crema e vestiario. La crema 50 + va sempre messa prima di partire al mattino e rinnovata durante la giornata soprattutto se si suda molto. La quantità che sta su un polpastrello serve per una superficie cutanea grande come la mano. Usare sempre il cappello o bandana che coprano anche le orecchie ed il collo. Gli occhiali non sono da dimenticare. In alta quota lenti protettive con schermo solare 4-5.

Esposizione al caldo e rischio di colpo di calore

Con il cambiamento climatico negli ultimi anni anche in montagna specialmente alle basse e quote moderate si possono avere alte temperature. Azioni appropriate: evitare la triade “AAA: Alta temperatura, Alta umidità, Assenza di ventilazione”. Evitare lunghe camminate sotto il sole, scegliere di partire prestissimo al mattino. Bere regolarmente ogni 30’- 60’. Accertarsi prima della tipologia del percorso meteo ed esposizione solare. In caso di dubbio cambiare luogo ed itinerario scegliendone uno più ombreggiato e ventilato.

Esposizione al Freddo

Anche d’estate possiamo rischiare le malattie da freddo. Se il corpo si raffredda “in toto” parliamo di ipotermia che non deve essere confusa con i congelamenti, dove sono colpite in maniera isolata le estremità (mani, piedi, naso, guance etc.). Lo sfinimento, l’essere bagnati ed esposti al vento, così come l’immobilità magari a causa di un incidente “banale” come una semplice distorsione di caviglia sono situazioni a maggior rischio. I bambini e le persone anziane sono più a rischio di sviluppare questo stato rispetto a un adulto sano. Azioni appropriate: prima di tutto prevenire grazie a una scrupolosa preparazione dell’escursione, un adeguato abbigliamento che preveda avere nello zaino anche d’estate guanti, berretto, pile e giacca a vento e indumenti di ricambio e anche un telo termico (o coperta isotermica).

3) Malattie croniche

I soggetti portatori di patologie croniche (es ipertensione, broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete mellito di tipo 2, pregresso infarto del miocardio o infarto cerebrale) possono trarre notevoli benefici dall’attività in montagna, ma è importante seguire degli accorgimenti prima e durante il soggiorno. Azioni appropriate: nei soggetti portatori di patologie croniche è importante incontrare il proprio medico di medicina generale o un medico presso un ambulatorio di medicina di montagna almeno 1 mese prima del soggiorno in montagna. Questo per valutare l’efficacia della terapia, sapere se fare dei monitoraggi dei parametri fisiologici durante il soggiorno (es. misura della pressione, glicemia) e valutare le attività programmate in base alla situazione clinica personale. Anche a quote moderate < 2500 m è importante pensare all’acclimatamento soprattutto in caso di attività di tipo fisico da moderato a intenso.

4) Nutrizione/idratazione

Il cambiamento climatico porta l’escursionista a trovarsi spesso ad elevate temperature anche a quote al di sopra dei 2000 metri. Azioni appropriate: la principale regola per mantenere alte le performance è quella di fare soste ad ogni ora circa, con snack salati, datteri, fichi secchi, albicocche disidratate, così come la frutta secca, oppure le barrette. Per la pausa pranzo la strategia più corretta è quella di scegliere cibi ad alto potere calorico e basso peso, basati principalmente sul mix fra carboidrati semplici e complessi associati anche ad una piccola quota proteica, per garantire una ripresa rapida ed evitare i cali glicemici.

Nel caso di escursioni a basse quote si conferma il classico panino con speck o bresaola, completano frutta fresca, e un dolce con marmellata o miele. Mentre per le alte quote è preferibile utilizzare preparati liofilizzati da sciogliere in poca acqua, oppure noodles e farine liofilizzate pronte all’uso come avena, mais e tapioca, formaggio grana, speck o slinzega. L’idratazione deve essere fatta in modo continuativo ad intervalli di 30 minuti circa, senza mai appesantire lo stomaco con acqua arricchita con limone e fruttosio. Il thè caldo con miele, zenzero, limone è considerato sempre un toccasana anche in caso di stanchezza e calo delle forze, per recuperare i liquidi persi con la sudorazione. Tenere sempre nello zaino una razione di riserva per un’autonomia in tutta sicurezza, e un integratore salino/ vitaminico.

5) Anziani

Gli anziani come le persone di tutte le età possono trarre molti vantaggi dall’attività in montagna. Bisogna però essere consapevoli che l’anziano ha una minore capacità di adattamento all’ambiente per cui oltre a tutte le indicazioni date negli altri punti vi sono alcune peculiarità. Azioni appropriate: occorre adottare ogni strategia, dalla scelta dell’itinerario all’alimentazione, all’abbigliamento, all’approfondita conoscenza delle previsioni del meteo, che possono ridurre l’impatto ad ogni variazione ambientale. Importante un consulto medico per conoscere se l’eventuale terapia assunta può condizionare l’attività fisica in montagna; inoltre l’anziano è più vulnerabile e allora egli deve conoscere la sua reale resilienza di fronte agli imprevisti, allo sforzo e ai pericoli così come d’altronde deve conoscere quale energia e quale autostima può ricevere dal provare una emozione forte e piacevole

6) Pericoli ambientali

Scivolamento: la montagna è terreno impervio, sconnesso e spesso scivoloso, quando cammini in escursione guarda dove metti i piedi. Azioni appropriate: indossare idonee calzature (scarponcini da trekking) e prestare sempre la massima attenzione quando camminiamo, specialmente in discesa e se piove. Mai abbandonare il sentiero segnalato, evitare le scorciatoie. Utili i bastoncini da nordic walking. Correre, soprattutto in discesa, aumenta il rischio di scivolare. Fulmini: ricorda che questo pericolo è sempre in agguato. In montagna il tempo cambia repentinamente e d’estate i temporali sono molto frequenti nelle ore pomeridiane, spesso accompagnati da grandine e fulmini. I fulmini sono attirati dalle punte delle montagne, creste, vie ferrate , alte piante isolate. Azioni appropriate: in caso siamo sorpresi in escursione cercare al più presto un riparo (bivacco o rifugio). Le grotte non sono un luogo sicuro. Teniamoci lontani da materiale ferroso (picozze, punte dei bastoncini, vie ferrate).

7) Abbigliamento

Azioni appropriate: utilizza un abbigliamento consono alla gita scelta, comodo ma specifico per la montagna. Le scarpe devono avere suola scolpita tipo VIBRAM, meglio sopra la caviglia (scarponcino da trekking); pantalone lungo + pantalone corto; giacca in goretex antivento/anti pioggia; indumenti “ a cipolla”, con più strati leggeri per il tronco; cappello in pile + berretto da sole; guanti “da lavoro” a 5 dita; bastoncini per camminare; zaino sufficientemente capiente (almeno 30 litri).

8) Vaccinazioni

In caso di escursioni in montagna pensare alla vostra situazione vaccinale e prendetevi il tempo per fare tutte le vaccinazioni raccomandate. Azioni appropriate: consultate il vostro medico o il servizio d’Igiene nella ASL di riferimento per verificare di essere in regola con le vaccinazioni di routine (in particolare la vaccinazione antitetano-difterite-pertosse ogni 10 anni) o per effettuare quelle raccomandate per la zona dove siete diretti (in particolare contro l’encefalite da zecche o la rabbia).

9) Meteo

Nel bollettino trovi importanti informazioni riguardo la possibilità di precipitazioni, la temperatura, l’umidità e il vento. Anche d’estate, al di sopra dei 2500 potresti essere sorpreso da una gelata mattutina o da una nevicata nel corso di un temporale. Azioni appropriate: consulta sempre il bollettino meteo il giorno precedente. guarda anche la previsione del vento perché ti raffredda in un attimo disperdendo velocemente il calore del corpo. Per contro se l’umidità è molto alta, nelle giornate più calde, si può più facilmente andare incontro al colpo di calore.

10) Piccoli animali – il cane-

Anche per la salute del cane l’attività in montagna può essere indicata seguendo piccoli accorgimenti. Azioni appropriate: particolarmente importante la prevenzione contro le zecche. Utilizzare un presidio repellente (che non permette l’attacco della zecca e quindi previene la trasmissione di eventuali patogeni) adatto alla lunghezza del soggiorno. In linea di massima gli spray hanno un’efficacia di ore (per una gita giornaliera ad es.). Gli spot-on di un mese o poco più, i collari di parecchi mesi. Essere in regola con le vaccinazioni di routine ed effettuare quelle raccomandate per la zona (rabbia), con il dovuto anticipo per essere protetti. Per cani di piccola taglia sensibili al freddo portare gli accessori che si utilizzano solitamente in inverno.

Bimbi: consigli per viaggiare

Mag 28
Scritto da Annamaria avatar

Si avvicina un altro ponte di questo 2023 ricco di giornate per poter viaggiare. Se si parte con i bimbi è sempre bene organizzare tutto e scegliere una meta ideale, Datta alla loro età. I consigli per una vacanza in sicurezza, in questo caso, servono sempre

bimbi consigli per viaggiare

Se si va via in auto, tra i consigli per viaggiare con i bimbi, primo su tutti, c’è quello di dove farli accomodare. Ricordo che sulla macchina è vietato posizionare i piccoli sul sedile anteriore. Questo per gli effetti potenzialmente lesivi dell’airbag. Meglio che i nostri figli si accomodino sul sedile posteriore centrale. I neonati devono viaggiare sull’ovetto, scelto in base al loro peso, fissato bene al sedile. Ricordate che il seggiolino deve essere a norma: controllate abbia l’etichetta arancione ECE R44, che lo garantisce. In Italia è previsto come obbligatorio anche il dispositivo anti-abbandono. Viaggiate nelle ore più temperate della giornata e, prima, ricordate di parcheggiare l’automobile all’ombra. Mettete in conto una sosta ogni due ore, per far rifocillare il bambino, anche fosse ‘solo’ allattato.

Se andate in treno o in aereo, meglio portare un cardigan, anche se la temperatura è altissima fuori. L’aria condizionata su questi mezzi è sempre attiva e gli sbalzi di temperatura potrebbero rovinare la vacanza a tutti. Se siete con un neonato su un aereo stimolate frequentemente la suzione al seno o col ciuccio del piccolo: in questo modo eviterete pianti per il fastidio alle orecchie.

I consigli per viaggiare con bimbi includono la meta ideale: i posti eccessivamente affollati fanno paura e creano stress. Ma, nonostante questo, non scegliete luoghi eccessivamente isolati; sia per non far nascere in loro la noia, sia perché, in caso di problemi, è sempre meglio avere la possibilità di poter consultare un pediatra all’occorrenza. Al mare meglio località del Bel Paese, facili da raggiungere nella maggior parte dei casi. In campagna e collina potreste decidere di andare nella bella Umbria o nella sempre suggestiva Toscana.