4 zuccheri ‘amici’
Lo zucchero porta dipendenza. Ormai è cosa arcinota. Io, ad esempio, l’ho ridotto al minimo indispensabile. Ma se noi mamme, e anche i papà vogliamo ridurre il girovita e, soprattutto, non vogliamo che i nostri bambini crescano in modo sbagliato, è indispensabile porci un freno. L’esperta Caterina Negro a La Gazzetta dello Sport rivela i 4 zuccheri ‘amici’ della dieta sana ed equilibrata.
“Secondo le linee guida dell’ISS, l’Istituto Superiore di Sanità, la quota di zuccheri semplici introdotta ogni giorno con la dieta dovrebbe essere al massimo il 10% dei carboidrati totali. Nella vita di tutti i giorni, non si può parlare di ‘zuccheri amici della dieta’”, sottolinea la nutrizionista e biologa. Poi aggiunge: “Per fortuna; in natura non esistono alimenti composti da soli zuccheri semplici. Ecco quattro alimenti dolci da consumare in pace con dieta e coscienza”.
La Negro parla dei 4 zuccheri ‘amici’. “Pur contenendo una grande quantità di zuccheri semplici, in particolare fruttosio, la frutta apporta acqua, fibre, sali minerali, vitamine e fito-nutrienti. Scegliere frutta non troppo matura, biologica e varia. Tra i frutti meno zuccherini ci sono le fragole e i frutti di bosco e che tra quelli con più zucchero rientrano mango, cachi e mandarini”. Lancia pure un’idea per il dessert: “Frulla una banana congelata con due cucchiai di yogurt greco”.
Non è tutto. Tra i 4 zuccheri ‘amici‘ c’è anche il latte senza lattosio: “E’un alimento completo che può soddisfare il desiderio di dolcezza. L’idea in più? L’aggiunta di un cucchiaio di cacao”. Poi c’è il miele: “”A differenza dello zucchero da cucina contiene però vitamine, minerali, antiossidanti e proprietà antibatteriche. Ogni diverso miele ha specifici effetti benefici: quello di eucalipto è alleato contro le infezioni urinarie, di castagno aiuta la digestione, di tarassaco ha proprietà depurative. Il suo elevato potere calorico richiede di non abusarne, ma la rapida assimilabilità lo rende perfetto prima di un allenamento o durante un endurance: in questi momenti un cucchiaio di miele fornisce, con estrema dolcezza, la giusta carica di energia”.
Ultimo, ma solo nella lista, è un cibo che si considera erroneamente molto calorico: “In realtà la zucca è un frutto, fornisce poche calorie, la varietà mantovane circa 18kcal per 100 grammi; tutti però conoscono la sua dolcezza. L’avete mai usata come ingrediente principale in torte, muffin o biscotti? Fatelo; rimarrete soddisfatti”.
Disintossicarsi dallo zucchero
Disintossicarsi dallo zucchero è possibile e fa bene. In questi giorni su TikTok spopola la #sugardetoxchallenge, una sfida per rinunciare a questo ingrediente così dolce. La dottoressa Valentina Palazzo, biologa nutrizionista di LabQuarantadue Milano, a Vanity Fair spiega i rischi dello zucchero.
“Quando si assumono alti quantitativi di zucchero si crea un repentino innalzamento della glicemia nel corpo, che reagisce con una sovrapproduzione altrettanto veloce ed elevata di insulina. Se reiterato nel tempo in maniera continuativa, questo fenomeno non viene tollerato bene dall’organismo: il meccanismo tende a saturarsi, portando a un rischio di sviluppare insulino-resistenza, ovvero una minor efficacia dell’insulina. Sovrappeso, obesità e stato infiammatorio sono gli effetti correlati. Sul lungo termine questo può tradursi nella sindrome metabolica e in altre complicanze, come ad esempio danni al tessuto cutaneo, che invecchia prima del tempo (si parla non a caso di sugar face)”, dice l’esperta.
“Il problema è che i cibi zuccherini hanno un’azione che oltrepassa quella puramente metabolica. Sono buoni, golosi e hanno la capacità di ingenerare soddisfazione, favorendo in questo modo il rilascio di dopamina nel cervello. Tradotto: gli alimenti ricchi di zucchero ci appagano e ci rendono felici (al momento). Ma allo stesso tempo ci fanno diventare dipendenti e schiavi di un’assunzione continuativa e in dosaggi sempre maggiori. Un meccanismo ben noto alla varie case produttrici di dolciumi”, precisa ancora la Palazzo.
Come disintossicarsi dallo zucchero? “Ridurre pian piano le dosi di zucchero è possibile. – fa sapere la Palazzo – Iniziate dalle piccole cose, ad esempio evitando di aggiungere zucchero a caffè, tè, yogurt e tisane. Smettendo di correggere l’acidità del sugo di pomodoro con la classica punta di zucchero. Aromatizzare con erbe e spezie (ad esempio cannella, zenzero e curcuma) vi aiuterà a percepire meno la voglia di dolce, che potrete comunque appagare consumando, ad esempio, uno yogurt bianco dolcificato con una mini quantità di stevia, succo d’acero, sciroppo d’agave e miele. Tutte ottime alternative naturali allo zucchero, capaci di apportare sostanze nutritive benefiche”.
Per disintossicarsi dallo zucchero “un giorno dopo l’altro, tagliate al massimo (tendendo allo zero) il consumo di bibite e bevande confezionate, in cui gli zuccheri aggiunti la fanno da padrone. Così come è importante che limitiate l’acquisto di cibi industriali. E, attenzione, non solo i prodotti dolci, come ad esempio merendine e biscotti. Lo zucchero è presente (spesso in alti dosaggi) anche negli alimenti salati confezionati, dai sughi pronti alle salse, dagli insaccati alla carne in scatola. Per auto-motivarvi nella sugar detox challenge, ripassate mentalmente i tanti vantaggi di una dieta sugar free (o con pochissimo zucchero). Perdita di peso, in particolare su pancia e fianchi. Migliore digestione. Intestino in equilibrio. Pelle radiosa. Umore sereno stabile. Più energia e concentrazione nel corso della giornata. Migliore qualità del sonno”.
Zucchero: dose giornaliera bambini
Il troppo zucchero fa male, noi genitori dobbiamo conoscere la dose giornaliera di quanto possono assumerne i bambini. Esistono due tipi di zuccheri, semplici e complessi. Gli zuccheri complessi, comunemente chiamati carboidrati, fanno bene al nostro organismo; sono zuccheri contenuti nella farina, nel riso e nei cereali. Gli zuccheri semplici sono quelli da moderare. Oltre che nel comune zucchero bianco si trovano anche nel miele, nelle marmellate, nei frullati, negli estratti e nei succhi di frutta. (altro…)
Zucchero nello shampoo
Lo zucchero nello shampoo fa miracoli. Lo dico soprattutto alle donne che durante la gravidanza o dopo un parto hanno la chioma così e così.
Un consiglio di bellezza per le mamme, sempre fai da te, in questo modo si risparmiano un sacco di soldini dal parrucchiere. Lo zucchero nello shampoo crea un effetto sorprendente e inaspettato.
Sapevamo già che il bicarbonato sgrassa i capelli, l’aceto li lucida e riequilibra il sebo, l’acqua di riso li rende forti e brillanti. (altro…)
Fruttosio killer per fegato bambini
Il fruttosio, in grandi dosi, è un vero e proprio killer per
il fegato dei bambini. Zucchero naturale presente in molti
alimenti, fa male.
E’ un killer per il fegato dei bambini. Il fruttosio si trova
soprattutto nella frutta, ma anche nei vegetali e nelle farine
utilizzate per pasta, pane e pizza. E’ quanto è emerso da uno
studio dei ricercatori dell’area di Malattie epato-metaboliche
dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, pubblicato sul
‘Journal of Hepatology’. (altro…)
Bambini: no dolci e bibite gasate
No ai dolci e alle bibite gasate per i bambini. Assolutamente vietati fino ai 2 anni d’età. Lo zucchero in quantità eccessive fa male, una ricerca dell’American Heart Association – riportata da Repubblica – ha fissato dei paletti restrittivi.
Bando assoluto per lo zucchero fino ai due anni di età: no a dolci e bibite gasate per i bambini. Anche dopo, fino a 18 anni, non bisognerebbe superare i 25 grammi al giorno, circa 6 cucchiaini scarsi.
No a bibite e bibite gasate per i bambini, certo, ma alcuni cibi non sono sulla lista nera, però. (altro…)
Mousse alla Nutella
Come potete far felici i vostri bimbi il pomeriggio o la sera, dopo una cena estiva leggera? Con la mousse alla Nutella. Sicuramente.
La mousse alla Nutella è facile da preparare. La crema golosa potrà essere servita al cucchiaio, ma potrà anche fare da farcitura a qualche dolce, tipo il ciambellone semplice con cui si fa la colazione la mattina presto.
Per realizzare la mousse alla Nutella occorre avere:
400 gr di Nutella
300 gr di panna fresca
50 gr di zucchero a velo (altro…)
Frittelle di patate dolci
Con la Festa del Papà vicina, bisogna pensare anche a un menù per l’occasione. Occupiamoci della merenda. Le frittelle di patate dolci, con aggiunta di miele o zucchero, sono squisite. Ne andranno pazzi non solo i padri, che sicuramente si prenderanno un giorno libero per la festa, ma pure i piccoletti di casa. A rendere le frittelle di patate dolci ancor più irresistibili è, appunto, l’aggiunta di miele o zucchero, davvero speciale.
Per realizzare la ricetta delle frittelle di patate dolci in dispensa occorre avere: (altro…)